“Siamo veramente molto vicini, basta una sola mutazione affinché il virus H5N1 sia trasmissibile da uomo a uomo. I segnali negli ultimi due mesi si sono intensificati: la presenza nel latte crudo, i 55 casi negli Stati Uniti, un Paese molto vicino a noi. Quest’ultimo studio su Science ci dice che manca veramente solo un passaggio alla possibilità della trasmissione da uomo a uomo. È un campanello molto preoccupante che deve mettere in allerta tutto il mondo, perché siamo veramente all’ultimo gradino. Un piccolo step per arrivare alla trasmissione interumana, quindi veramente massima attenzione alla problematica“. Queste le parole di Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, rilasciate all’Adnkronos Salute in merito a un recente studio americano pubblicato sulla rivista Science. Lo studio ha evidenziato che una singola mutazione del virus H5N1 dell’influenza aviaria potrebbe facilitare la trasmissione tra esseri umani.
Bassetti ha sottolineato come i segnali provenienti dagli ultimi sviluppi siano “molto preoccupanti” e abbiano il potenziale di allertare il mondo intero, con un’avvertenza particolarmente diretta alle autorità sanitarie, in vista di una possibile accelerazione nella trasmissione del virus tra persone.