La costa centrale della California è stata colpita da una violenta tempesta che ha causato inondazioni, onde altissime e gravi danni strutturali. Un uomo è morto intrappolato sotto i detriti su una spiaggia, mentre la furia del mare ha fatto crollare parzialmente un molo a Santa Cruz, trascinando 3 persone nell’Oceano Pacifico. La tempesta, che ha raggiunto venti di forza uragano e onde fino a 18 metri, ha spinto diverse città californiane a ordinare l’evacuazione di case e hotel lungo la costa.
A Watsonville, sulla baia di Monterey, i soccorritori sono intervenuti presso la Sunset State Beach, dove un uomo è stato schiacciato da detriti spinti da un’onda gigantesca. Trasportato d’urgenza in ospedale, è stato dichiarato morto poco dopo. Sempre a Watsonville, un altro uomo è stato probabilmente trascinato in mare dalle forti correnti a Marina State Beach. Le ricerche sono state interrotte per le condizioni proibitive e l’uomo risulta ancora disperso.
Crollo del molo a Santa Cruz
A Santa Cruz, una parte del molo municipale in ristrutturazione è crollata intorno alle 12:45 ora locale, finendo in mare. Tre persone, tra cui due ingegneri e un responsabile del progetto, sono cadute in acqua: due sono state salvate dai bagnini, mentre la terza è riuscita a mettersi in salvo a nuoto. Fortunatamente, nessuno ha riportato ferite gravi.
Il molo, già danneggiato da tempeste precedenti, era oggetto di una ristrutturazione da 4 milioni di dollari. Secondo Tony Elliot, responsabile del Department of Parks and Recreation di Santa Cruz, circa 45 metri della struttura sono stati distrutti, e i piloni rimasti in acqua rappresentano un pericolo per la navigazione.
Allerta sulla West Coast
Lungo la costa occidentale, dall’Oregon centrale fino al Sud/Ovest di Washington, si sono registrate onde alte fino a 9 metri e venti che hanno raggiunto 130 km/h. Il Servizio Meteorologico Nazionale ha emesso avvisi per alta marea, sottolineando la pericolosità delle condizioni meteo.