Montagne umbre innevate, il Soccorso alpino lancia un appello per escursioni in sicurezza: le 7 regole

Le regole del Soccorso alpino e speleologico per tutti gli amanti delle escursioni sulle montagne innevate in Umbria
MeteoWeb

Appello alla prudenza dal Soccorso alpino e speleologico dell’Umbria, a tutti gli amanti delle escursioni sulle montagne innevate. “Con l’arrivo della prima neve, le montagne umbre, dal Monte Catria al Monte Cucco, dalla Valnerina fino ai Monti Sibillini – afferma il Sasu – si trasformano in uno scenario fiabesco che attira numerosi appassionati di escursionismo. Tuttavia, il Soccorso alpino e speleologico Umbri richiama l’attenzione di tutti gli amanti della montagna: la bellezza dell’inverno porta con sé anche insidie e pericoli che non devono essere sottovalutati. Le parole chiave: programmazione e prudenza”. Prima di partire per un’escursione in ambiente innevato – spiega il Soccorso alpino e speleologico – è fondamentale seguire alcune regole di sicurezza:

  1. Preparare con cura lo zaino: Non dimenticate mai una pila frontale, abbigliamento caldo e di ricambio, guanti, berretto, cibo energetico, acqua e un thermos di tè caldo. Portate con voi ramponi (preferibilmente non ramponcini), piccozza e bastoncini da trekking. Proteggetevi dal sole con crema solare, burro cacao e occhiali da sole, e portate un kit di primo soccorso e una coperta termica.
  2. Abbigliamento adeguato: Indossate scarponi rigidi con suola in buone condizioni e scegliete capi che garantiscano isolamento termico e protezione dal vento.
  3. Non avventurarsi oltre le proprie conoscenze: evitate sentieri sconosciuti o zone con neve che potrebbe nascondere percorsi e ostacoli. Un Gps nello zaino può essere un alleato prezioso.
  4. Programmare itinerari e tempi: le giornate invernali sono brevi. Pianificate con attenzione e scegliete itinerari alla vostra portata per evitare di essere sorpresi dal buio.
  5. Attenzione al pericolo valanghe e verglass: Sopra i 1.200 metri, la neve può accumularsi creando il rischio di distacchi. Portate con voi dispositivi di autosoccorso come Artva, pala e sonda, e fate attenzione al ghiaccio trasparente che ricopre le rocce, spesso invisibile ma estremamente pericoloso.
  6. Telefono carico e powerbank: uno smartphone carico è essenziale per eventuali emergenze. Non dimenticate di portare una powerbank.
  7. Consultare i bollettini meteo: prima di partire, verificate le condizioni meteorologiche. In caso di previsioni avverse, valutate seriamente l’ipotesi di rimandare l’escursione.

“L’inverno regala paesaggi mozzafiato, ma anche sfide da affrontare con consapevolezza”: il Sasu “invita tutti gli escursionisti e frequentatori della montagna umbra a rispettare queste regole e a vivere la montagna con responsabilità, ricordando sempre che ogni imprudenza può mettere a rischio la propria vita e quella degli altri”.

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