Il 31 gennaio 1606, Guy Fawkes, uno dei protagonisti più noti della Congiura delle Polveri, venne giustiziato a Londra per il suo tentativo di rovesciare il governo inglese. Il complotto, ideato da un gruppo di cattolici inglesi tra cui Fawkes, mirava a uccidere il re Giacomo I e i membri del Parlamento in un’esplosione devastante sotto la Camera dei Comuni. L’obiettivo era quello di ristabilire un governo cattolico in Inghilterra, in risposta alle politiche protestanti di Giacomo I, che perseguitavano la fede cattolica.
Fawkes, un ex soldato britannico che aveva vissuto in Spagna, fu incaricato di posizionare la polvere da sparo sotto il Parlamento. Tuttavia, la congiura fu tradita e, nella notte tra il 4 e il 5 novembre 1605, Fawkes fu scoperto e arrestato. Interrogato e torturato, rivelò i nomi degli altri cospiratori. Il 31 gennaio 1606, fu giustiziato con una morte orribile: fu impiccato e il suo corpo fu smembrato come monito per coloro che avrebbero tentato di sovvertire l’ordine costituito. Questo evento divenne un simbolo della lotta tra cattolicesimo e protestantesimo in Inghilterra, celebrato ogni anno con la tradizione del “Guy Fawkes Night“.