Verbund, la più grande azienda elettrica austriaca, ha una strategia di investimento da 100 miliardi di euro per incrementare l’energia rinnovabile e la capacità di accumulo delle batterie nel Paese, che è in recessione e fatica a formare un governo. “La spesa per la produzione di energia e l’ammodernamento del sistema di trasmissione stimoleranno l’economia austriaca”, ha affermato l’amministratore delegato di Verbund, Michael Strugl. L’esecutivo ha esortato i parlamentari che stanno attualmente negoziando per formare un nuovo governo a non abbandonare gli obiettivi di riduzione delle emissioni e del clima che l’Austria ha fissato. Il Partito della Libertà – il partito di destra a cui è stato chiesto di formare un governo – ha alcuni esponenti scettici sui cambiamenti climatici che hanno messo in dubbio le ambizioni dell’Austria di essere all’avanguardia rispetto agli obiettivi generali di riduzione delle emissioni e del clima Ue.
L’Austria attualmente punta a raggiungere le zero emissioni nette entro il 2040, dieci anni prima dell’obiettivo net zero dell’Unione europea entro il 2050. L’amministratore delegato di Verbund ha invitato i politici a non abbandonare gli obiettivi climatici per ridurre le emissioni e continuare a sostenere gli investimenti nella rete elettrica. “Il pragmatismo è preferibile all’ideologia per raggiungere i nostri obiettivi nazionali. Questo è un piano di crescita che può generare molte attività economiche interne”, ha detto Strugl durante una conferenza stampa. Verbund – la maggiore compagnia energetica in Austria – ha un piano per investire 100 miliardi di euro nell’aumento della produzione di energia pulita, dell’accumulo di energia e della capacità di trasmissione entro il 2040.
Le intenzioni
La società sta investendo nell’ulteriore espansione della produzione idroelettrica austriaca, soprattutto in centrali elettriche ad accumulo flessibile. Verbund sta investendo anche nell’espansione della rete ad alta tensione austriaca, in modo da poter integrare una crescente produzione di energia elettrica rinnovabile nel sistema elettrico europeo e nell’espansione della produzione di energia eolica e solare.