La Giordania è pronta a tornare a fornire elettricità alla Siria dopo 12 anni. Lo riferisce l’agenzia di stampa turca Anadolu, che cita il ministro dell’energia giordano Saleh Ali Al-Kharabsheh. Quest’ultimo ha confermato infatti che i lavori per la preparazione delle infrastrutture al confine di Nasib sono quasi terminati, sempre in questi giorni i problemi tecnici e danni che avevano bloccato nel 2012 il flusso di elettricità sono stati risolti. Al Kharabsheh ha poi aggiunto che la richiesta di far ripartire il flusso di energia è arrivata direttamente dal nuovo governo siriano, salito al potere in seguito alla caduta del regime della famiglia Assad.
Dal 2001 al 2012 infatti i due Paesi sono stati collegati da una linea di trasmissione di 400 kilovolt. Per riavviare il flusso di elettricità, ha aggiunto Karabsheh, è ora necessario che la Siria porti a termine la riparazione e preparazione delle infrastrutture destinate alla ricezione e allo smistamento.