Gravidanza: ecco come si trasforma il cervello delle donne

I cambiamenti cerebrali sono principalmente legati a fattori biologici e ormonali
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Un recente studio condotto in Spagna, pubblicato su Nature Communications, ha rivelato che durante la gravidanza il cervello delle donne subisce significative trasformazioni, tra cui una riduzione della materia grigia. Questa ricerca, realizzata da un team dell’Universitat Autònoma de Barcelona (UAB) e di altri istituti di ricerca, ha utilizzato la risonanza magnetica (RMN) per analizzare i cambiamenti strutturali nel cervello di donne incinte e confrontarli con quelli di donne non gravide.

Lo studio ha esaminato 179 donne in gravidanza, monitorando i cambiamenti cerebrali durante il secondo e terzo trimestre e i primi sei mesi post-partum. I risultati hanno mostrato che la gravidanza comporta una diminuzione di quasi il 5% del volume totale di materia grigia, in particolare nelle aree del cervello responsabili delle capacità sociali e relazionali. Tuttavia, la ricerca ha anche evidenziato un recupero parziale di questa materia grigia dopo il parto.

Il confronto con il gruppo di controllo, composto da donne che non erano incinte ma i cui partner stavano aspettando un bambino, ha indicato che questi cambiamenti cerebrali sono principalmente legati a fattori biologici e ormonali, invece che dall’esperienza di diventare madre. I ricercatori hanno identificato una correlazione tra fluttuazioni nei livelli di estrogeni, come estriolo-3-solfato ed estrone-solfato, e la perdita e successiva ripresa della materia grigia cerebrale.

Un aspetto interessante dello studio riguarda l’influenza di questi cambiamenti cerebrali sul comportamento materno. Le donne che mostravano una maggiore ripresa del volume di materia grigia post-partum tendevano a sviluppare un legame più forte con il loro bambino a sei mesi dalla nascita. Questi risultati offrono nuove prospettive sulla neurobiologia del cervello materno e aprono la strada a future ricerche, anche su condizioni come la depressione post-partum, per comprendere meglio il cervello durante questa fase della vita femminile.

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