Le due donne che sono state ricoverate in terapia intensiva dopo essere rimaste ferite nell’incidente avvenuto sabato 18 gennaio nella stazione sciistica di Astún, in Spagna, sono stabili e le loro condizioni stanno progredendo positivamente. Ne ha dato notizia il media locale Heraldo de Aragon che cita fonti del governo locale. Un’altra donna ricoverata in ospedale è stata dimessa ieri. La stazione sciistica ha riaperto ieri alle nove del mattino. Resta però chiuso l’impianto di risalita della pista Canal Roya dove la Polizia giudiziaria del comando della Guardia Civil di Jaca continua con le sue indagini per cercare di chiarire le cause che hanno provocato la caduta della seggiovia dopo la perdita di tensione del cavo che la sosteneva. L’incidente ha coinvolto una trentina di persone. Dieci feriti, di cui due gravi, sono stati portati in diversi centri sanitari.
Il vice direttore generale della stazione sciistica di Astún, Andrés Pita, in un’intervista alla radio tv pubblica spagnola Rtve, ha inviato un messaggio di calma e ha affermato che tutti gli impianti di risalita e le installazioni “sono in regola con le ispezioni previste dalla legge”. Sulla vicenda stanno indagando la Guardia Civil, il governo regionale dell’Aragona e la stessa società Estación Invernal Valle de Astún che gestisce l’infrastruttura.