Il recente maltempo sta portando una boccata d’ossigeno nella Sicilia colpita dalla siccità. In particolare, dopo le recenti nevicate, continua a salite il livello dell’acqua nella diga Ancipa, che ha raggiunto la quota di 11 milioni di metri cubi. Lo segnala il Movimento per la Difesa del Territorio, che ritiene che, in assenza di piogge, lo scioglimento della neve, accumulatasi sul Monte Ambolà, abbia riempito il fiume Sant’Elia e il torrente Cutò.
“Non ha piovuto un granché sul bacino di Ancipa, ma grazie a questa neve e un po’ di pioggia nei bacini di Ambolà e quello del fiume Cutò (e ovviamente grazie ai bypass pienamente operativi), solo nei primi 11 giorni di gennaio l’invaso ha guadagnato oltre 3,5 milioni di metri cubi d’acqua, una media di 1 milione di metri cubi ogni 3 giorni”, afferma Fabio Bruno, Presidente del Movimento per la Difesa del Territorio.