‘Quadridemia’, mascherine obbligatorie negli ospedali di 8 Stati: ecco dove

Si teme l'impatto dell'azione contemporanea di 4 patogeni che stanno circolando: influenza, Covid, virus respiratorio sinciziale Rsv e norovirus
MeteoWeb

Con la stagione invernale dei virus respiratori che si avvicina al clou, anche negli ospedali degli Stati Uniti tornano le mascherine. Almeno in 8 Stati Usa sono state date indicazioni di questo tipo. Si teme infatti l’impatto dell’azione contemporanea di 4 patogeni che stanno circolando intensamente e sono in aumento: influenza, Covid, virus respiratorio sinciziale Rsv e norovirus. Un mix di infezioni – che hanno raggiunto finora circa 15 mln di casi e 30mila morti nell’inverno in corso – battezzato ‘quad-demic’ (in italiano potrebbe tradursi ‘quadridemia’). Questa settimana sono state la rete di strutture della Duke Health nel North Carolina e il Mass General Brigham nel Massachusetts ad aggiornare le loro linee guida sull’uso delle mascherine e sulle visite, secondo quanto si riporta sul ‘Daily Mail’ in un focus che ha passato in rassegna la risposta messa in campo da diverse realtà ospedaliere e sanitarie degli Stati. Anche in Wisconsin, California, Illinois, Indiana, New Jersey e New York, ci sono diversi contesti sanitari in cui è stato imposto o consigliato vivamente di indossare la maschera al chiuso.

Nel dettaglio, partendo dalle decisioni più recenti, emerge che i medici e il personale di gran parte delle strutture del Mass General sono tenuti a indossare le mascherine nelle aree riservate ai pazienti ei pazienti ei visitatori sono “fortemente incoraggiati” a utilizzarle, sebbene non vi sia un obbligo.

Nel North Carolina, gli ospedali e le cliniche Duke Health informano che “a causa dell’aumento delle malattie respiratorie” stanno “aggiornando le restrizioni alle visite dopo aver consultato gli esperti di malattie infettive e prevenzione delle infezioni”. Per quanto riguarda le mascherine si raccomandano “fortemente” nelle aree dedicate ai pazienti, e il loro utilizzo è obbligatorio in alcune precise “aree dedicate all’assistenza” che sono state selezionate “per le condizioni mediche” dei pazienti che le frequentano. Un portavoce della rete di strutture Aurora del Wisconsin ha invece confermato all’emittente locale ‘WISN12’ che si istituirà l’obbligo di mascherina nelle “aree di aggregazione come le stanze dei pazienti” a partire dalla prossima settimana. Anche il più grande sistema ospedaliero del New Jersey, RWJBarnabas Health, le ha ripristinate.

Le mascherine

A San Francisco , in California, chiunque lavora in strutture di assistenza infermieristica specializzata è tenuto a indossare una mascherina. Nelle contee di Alameda, San Mateo, Contra Costa e Napa, così come nella città di Berkeley, devono rispettare la stessa regola gli operatori sanitari e il personale di alcune strutture di assistenza nelle aree dedicate ai pazienti. A San Mateo l’obbligo si applica anche ai visitatori. In Illinois, la rete OSF HealthCare, che conta 10 sedi, la richiede a tutti i dipendenti, pazienti e visitatori, e si è iniziato anche nel network della Rush University, con l’indicazione per il personale ei visitatori.

In Indiana, l’Union Health ha chiesto ai cittadini di indossare mascherine e ha limitato gli orari di visita, citando l’aumento dei casi di influenza, Covid e Rsv. A New York, infine, il commissario sanitario dello Stato, James McDonald, aveva dichiarato già il mese scorso che l’influenza è diffusa in tutto lo Stato e richiesto agli operatori sanitari che non hanno fatto il vaccino antinfluenzale quest’anno di indossare mascherine in determinata struttura sanitaria.

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