Interi quartieri di Los Angeles rasi al suolo, la devastazione degli incendi vista dall’alto | FOTO

Gli incendi hanno bruciato un'area equivalente alla dimensione di San Francisco
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    Foto Ansa
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Le immagini satellitari hanno recentemente documentato la devastazione che ha colpito Los Angeles a causa di incendi senza precedenti. Interi quartieri sono stati rasi al suolo, e oltre 10mila strutture, tra cui abitazioni e edifici commerciali, sono andate distrutte. La situazione ha colpito duramente la contea di Los Angeles, con un bilancio che continua a salire.

Il peso della tragedia: un’area di oltre 117 km² in fiamme

Gli incendi, che hanno bruciato un’area equivalente alla dimensione di San Francisco, hanno messo in ginocchio la città e l’intera contea. Oltre 180mila persone sono state costrette a fuggire dalle proprie case, mentre le immagini satellitari mostrano scene di distruzione totale in zone residenziali, commerciali e naturali. La superficie bruciata è impressionante, con circa 117 km quadrati ridotti in cenere.

L’impatto sulle scuole e sulla vita quotidiana

Tutte le scuole del distretto scolastico di Los Angeles, il secondo più grande degli Stati Uniti, sono state chiuse a causa della presenza di fumo denso nell’aria e delle pericolose ceneri che piovono su tutta la città. La chiusura delle scuole ha messo a dura prova la vita quotidiana dei cittadini, che si sono trovati a fronteggiare il caos e l’incertezza. Gli studenti sono rimasti a casa mentre le autorità lavorano per cercare di limitare i danni e garantire la sicurezza.

Aria irrespirabile

I livelli di inquinamento atmosferico sono estremamente elevati a causa del fumo. In molte zone, l’aria è diventata irrespirabile, tanto che i residenti sono stati costretti ad indossare mascherine e usare purificatori d’aria per cercare di respirare. Tuttavia, la preoccupazione maggiore è per i rischi derivanti dall’inalazione di sostanze tossiche, come la plastica bruciata, l’amianto e altri composti pericolosi, che possono causare gravi danni alla salute.

La situazione è stata descritta come “un incubo” da molti abitanti, che hanno dovuto rifugiarsi presso amici e parenti in zone meno colpite, temendo per la propria sicurezza. Il fumo rimane sospeso a bassa quota, raggiungendo anche aree urbane densamente popolate, dove può avere effetti immediati sulla salute. Scott Epstein, responsabile della qualità dell’aria per il distretto della costa meridionale, ha spiegato che questi incendi sono particolarmente problematici, poiché il fumo non si disperde facilmente, rimanendo vicino al suolo e avendo un impatto grave sulle persone.

Il supporto federale: l’intervento del presidente Biden

In risposta alla tragedia, il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato misure straordinarie per supportare la California meridionale. “Ho intenzione di annunciare che il governo federale coprirà il 100% dei costi delle misure volte a proteggere vite e proprietà nella California meridionale per 6 mesi“, ha dichiarato Biden. Inoltre, il presidente ha rassicurato le autorità locali, dicendo che non saranno limiti alle risorse federali destinate a contrastare gli incendi e a proteggere le famiglie in pericolo.

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