Un’ondata di freddo artico, causata dall’espansione del vortice polare, colpirà la metà orientale degli Stati Uniti. Questa massa d’aria gelida porterà con sé temperature record, con la colonnina di mercurio che scenderà ben al di sotto delle medie stagionali, creando disagi notevoli e mettendo a rischio la sicurezza di milioni di persone. Le condizioni meteorologiche attese comprendono venti intensi, nevicate abbondanti e un freddo estremo che interesserà vaste aree.
Freddo estremo e tempeste di neve
Secondo il National Weather Service e Severe Weather Europe, questa massa d’aria artica è il risultato di cambiamenti su larga scala nella pressione atmosferica e dello spostamento del vortice polare. Le temperature potrebbero scendere fino a 17°C sotto la media stagionale, raggiungendo livelli sotto lo zero persino nelle regioni più meridionali, come la Costa del Golfo e la Penisola della Florida.
Questa ondata di freddo sarà accompagnata da venti gelidi particolarmente intensi nel Sud/Est degli Stati Uniti, mentre le regioni degli Appalachi, della valle dell’Ohio, del Medio Atlantico, dei Grandi Laghi e del Nord/Est potrebbero affrontare abbondanti nevicate e significative interruzioni nei trasporti. Secondo CNN Weather, le temperature in Florida potrebbero diventare talmente rigide da provocare la paralisi temporanea delle iguane, che rischierebbero di cadere dagli alberi.
Freddo intenso
Gli analisti di AccuWeather avvertono che questo gennaio potrebbe rivelarsi il più freddo degli ultimi 10 anni, con l’ondata artica che dovrebbe protrarsi almeno fino alla metà del mese. “La questione è che questa ondata artica durerà molti giorni, non solo uno o tre”, ha dichiarato Paul Pastelok, responsabile delle previsioni a lungo termine di AccuWeather. Una serie di aree di alta pressione artica si muoverà dal Bord delle Grandi Pianure verso gli Stati del Sud/Est, rafforzando il freddo.
Il Vortice Polare
Il vortice polare è un’area di bassa pressione e aria fredda che circonda i Poli. Sebbene sia presente tutto l’anno, si rafforza e si espande durante l’inverno nell’emisfero settentrionale, spingendo l’aria fredda verso Sud grazie al jet stream. Quest’anno, 2 aree di alta pressione stanno convogliando l’aria gelida dal Canada agli Stati Uniti orientali, creando le condizioni ideali per tempeste invernali. AccuWeather prevede accumuli significativi di neve in città come New York, Chicago, Boston, Philadelphia e Washington D.C.
Vortice Polare in arrivo, le conseguenze
Le implicazioni di questa ondata di gelo potrebbero essere gravi. Si prevedono danni alle reti elettriche, nevicate abbondanti nella regione dei Grandi Laghi e nel Nord/Est, oltre a tubature congelate e danni da acqua in abitazioni poco isolate o esposte. Stati come Virginia, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Georgia, Alabama e Florida potrebbero registrare il gennaio più freddo degli ultimi anni.
“In uno scenario estremo in cui il freddo si protrae oltre la metà di gennaio, questo mese potrebbe diventare il più freddo dal gennaio 2014”, ha spiegato Dan DePodwin, direttore senior delle operazioni di previsione di AccuWeather.