Chirurgia estetica: 2 pazienti su 10 sono uomini

MeteoWeb

CHIRURGIA TUMORE PENE - CopiaHanno poco tempo a disposizione, ma vogliono risultati naturali. Vogliono sembrare piu’ giovani, ma senza rinunciare alla propria mascolinita’. Preferiscono una soluzione unica e definitiva a tanti piccoli interventi, ma senza soffrire troppo. Gli uomini che si rivolgono a un chirurgo plastico hanno esigenze ben definite e spesso differenti da quelle delle donne. Secondo i dati Aicpe (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica), il 17,8 per cento dei pazienti che si e’ rivolto a un chirurgo plastico nel 2013 e’ uomo. “Da parte degli uomini c’e’ sempre piu’ attenzione verso l’aspetto estetico, in particolare il viso che e’ la parte del corpo piu’ esposta, la prima a mostrare i segni di invecchiamento”, ha affermato Chiara Botti, chirurgo plastico socio di Aicpe. “La bellezza declinata al femminile implica la rotondita’ dei lineamenti, mentre nell’uomo si apprezzano di piu’ i tratti spigolosi: nel ringiovanimento al maschile, smussare e arrotondare troppo provocherebbe quindi risultati non apprezzati”, ha detto Botti. I pazienti maschi che si candidano a un intervento di lifting, possono appartenere a varie categorie: “ci sono gli omosessuali, con esigenze simili a quelli delle donne; gli uomini in carriera, che occupano posizioni di prestigio; gli artisti o gente di spettacolo, e poi gli esteti, ossia quelli ossessionati dal proprio aspetto fisico”, ha affermato la chirurga plastica. “Ma la categoria piu’ rappresentata – ha proseguito – e’ forse quella degli uomini comuni che si vedono invecchiare e vorrebbero mantenere un aspetto piu’ giovane, magari anche per far fronte alla delusione di un divorzio e dare inizio ad una nuova vita con una marcia in piu'”.

Condividi