Ha raggiunto oggi, e supererà i 2.000 iscritti, come negli auspici degli organizzatori, la 49° edizione della Barcolana, in programma domani nel Golfo di Trieste. “Sono emozionato, sono felice – afferma il presidente della Societa’ velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz – abbiamo lanciato una sfida, chiesto collaborazione ai circoli velici, a tutta la citta’, agli appassionati di vela d’Italia, e la risposta e’ stata enorme, senza precedenti. Questo e’ un risultato condiviso di una citta’ che guarda al futuro, e che sa che il proprio futuro non puo’ che arrivare dal mare. Grazie di cuore a tutti: istituzioni, sponsor, velisti, grazie perche’ questa regata e’ unica, come la sua citta’, il suo mare e la sua storia”.
Tra le iniziative della vigilia, oltre all’affollatissimo Villaggio Barcolana sulle Rive, illuminato da uno splendido sole, oggi il Wwf ha voluto presentare sul Molo Audace il proprio evento legato alla lotta alla plastica in mare, a chiusura di un anno di Campagna #GenerAzioneMare. Tra Wwf e Barcolana esiste anche un legame ‘naturale’: il percorso di regata infatti lambisce le acque protette della Riserva Marina di Miramare, Oasi Wwf, istituita nel 1975 e dove si svolgono numerose attivita’ di educazione, ricerca, eco-turismo. Alla Barcolana il Wwf partecipera’ con “TP 52 ZeroCould”, barca a vela da regata dell’armatore Danilo Falzitti costruita interamente in carbonio e vincitrice di numerosi tornei velici, nel cui equipaggio ci sara’ la presidente Donatella Bianchi.
