Ricerca: cellule staminali potrebbero dare una speranza contro l’infertilità

Uno studio internazionale ha identificato le cellule staminali e un gene responsabile per le mestruazioni. Lo afferma uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Cell Reports
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Uno studio internazionale ha identificato le cellule staminali e un gene responsabile per le mestruazioni: si apre quindi un speranza contro l’infertilità. Lo afferma uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Cell Reports. I ricercatori provenienti dall’Universita’ di Yale negli Stati Uniti, la Central South University della Cina e altri istituti di ricerca hanno studiato le mestruazioni nei topi, in cui all’interno dell’utero si sfaldano e vengono poi rigenerati i tessuti lungo le pareti, in preparazione di una gravidanza o del ciclo mestruale successivo.

Gli studiosi hanno prima stimolato le mestruazioni somministrando ormoni e hanno poi esaminato il tessuto uterino a diversi stadi del ciclo riproduttivo dei topi. Infine, hanno quantificato le cellule trovate nel rivestimento interno dell’utero, che formano l’epitelio, affermando di aver trovato un tipo di cellula staminale chiamata CD34+KLF+, in grado di migrare dall’interno del rivestimento uterino per differenziarsi in cellule epiteliali, che sostituiscono il tessuto perso durante le mestruazioni.

Gli autori dello studio hanno anche dichiarato di aver trovato un gene che regola il processo, la cui espressione puo’ causare infertilita’ nel caso presenti valori elevati in maniera anormale. Se il gene viene soppresso (“knockout genico”) e perde le sue funzioni, il topo e’ soggetto a maggiore rischio di sviluppare tumori endometriali, che hanno origine nell’utero. I ricercatori hanno affermato che il gene puo’ essere un obiettivo promettente nello sviluppo di nuovi farmaci.

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