Chiunque si sia cimentato in cucina lo sa, burro, uova, latte e zucchero gli elementi base per cucinare sia un piatto dolce che uno salato. Però con i tempi recenti si sono andati sviluppando sempre più intolleranze e disturbi alimentari scaturiti anche da questi alimenti basilari, non possiamo dunque far finta di nulla, ma salvaguardare la nostra salute a partire dall’alimentazione. Ormai esistono tante alternative da poter utilizzare per sostituire al burro, uova, latte e zucchero, perciò chi soffre di patologie come diabete, intolleranze al lattosio, colesterolo, o per semplice scelta vegana, può tranquillamente sostituirli con le alternative di cui parleremo.
Il burro è costituito dall’80% di parte grassa, il resto è acqua, lattosio e proteine. Per prima cosa se dobbiamo preparare un soffritto o un condimento per la pasta è preferibile usare l’olio extravergine d’oliva perché il burro è anche ricco di colesterolo e non è proprio salutare. Se invece vogliamo preparare una frolla o dei biscotti è possibile sostituire il burro con olio evo oppure olio di mais, considerando che per 100 g di burro basteranno 80 g di olio. Possiamo sostituire il burro anche con la panna di soia meno calorica e dal gusto più delicato: per 100 g di burro occorrerà usare 125 g di panna di soia; è possibile usare anche lo yogurt di soia e al posto di 100 g di burro verranno usati 125 g di yogurt. Se volete sperimentare, esiste la ricetta del burro vegetale: basterà sbattere con il frullatore ad immersione 100 ml di olio di semi o d’oliva con 50 ml di latte di soia, 2 prese di sale fino e alcune gocce di succo di limone ed in pochi minuti ecco circa 120 g di burro vegetale.
Sostituire le uova in cucina non è una scelta che riguarda solo una componente vegana e vegetariana, ma anche una fetta di intolleranti ad alcune sostanze presenti nelle uova e ancora quelli che vogliono mantenere una dieta leggera. Le uova sono fondamentali in un dolce, perché hanno proprietà emulsionanti, legati e lievitanti. Un uovo può essere sostituito da 1 cucchiaio d’acqua o di latte vegetale e 1 cucchiaio di farina di riso, di fecola di patate, o di amido di mais, cercando di scegliere il più possibile prodotti bio oppure 2 cucchiai di latte di soia in polvere mescolato con 2 cucchiai di acqua; 2 cucchiai di fecola di patate; 2 cucchiai di amido di mais (maizena) ½ banana matura (nei dolci) ¼ di tazza di yogurt di soia (circa 40 grammi); 2 cucchiai di tofu tritato; 2 cucchiai di farina di ceci; circa 40 grammi di mela grattugiata; 1 cucchiaio di aceto di mele; miscela di semi di lino polverizzati finemente con l’aiuto di un mixer insieme a 3 cucchiai di acqua. Nelle preparazioni salate usate invece riso bollito, patate e/o ceci lessati.
Il latte invece è ricco di calcio, nutrimento per le ossa. Se lo si vuole eliminare per intolleranze o motivi personali, sono consigliati altri tipi di latte come quelli vegetali, latte di soia, latte di riso, infine non dimentichiamo il latte di mandorle, di nocciole o il latte di farro basterà assaggiarli tutti per sentire quello che più ci piace che più si avvicina al nostro personale gusto. E’ consigliabile il latte d’avena per la preparazione di pastelle e torte, il latte di mandorle se dovete preparare budini, panne cotte e il latte di nocciole così gradevole al palato sarà l’ideale per la vostra colazione magari con l’aggiunta di cacao o cannella.
Per quanto riguarda lo zucchero, è una componente molto presente nella nostra alimentazione, si trova già naturalmente in molti alimenti. Lo zucchero si può sostituire con stevia, miele, sciroppo d’acero, malto. La stevia è un dolcificante naturale, sul mercato si trovano foglie fresche o polvere. Bisogna tenere presente che la stevia ha un leggero sapore di liquirizia e mezzo cucchiaino in polvere corrisponde ad uno di zucchero. Il malto, sotto forma di sciroppo può essere di orzo, riso, di mais e anche di frumento. Per le sostituzioni ricordate che 100 g di sciroppo di malto corrispondono a 80 g di zucchero.