Nuova forte scossa di terremoto avvertita ad Amatrice, centralini dei vigili del fuoco in tilt

MeteoWeb

Due nuove forti scosse di terremoto sono state percepite stasera ad Amatrice. I sismi sono stati avvertiti anche a Roma. I centralini dei vigili del fuoco e della Protezione civile regionale delle Marche ‘intasati’ da centinaia di telefonate con richieste di informazioni da parte dei cittadini dopo l’ultima, forte scossa di terremoto, avvertita poco prima delle 20. Al momento non si segnalano altri crolli, ma sono in corso verifiche in tutto il territorio. Il sisma è stato rilevato alle 19.46 dall’INGV ed ha avuto magnitudo 4.4. E’ stato registrato ad una profondità di 10 km. I comuni vicini all’epicentro sono: nel reatino Accumoli, a 4 km, Amatrice e Cittareale a 7 km, in provincia di Ascoli Piceno ad Arquata del Trontoa 14 km, nell’aquilano a Montereale (16 km), Campotosto e Capitignano (17 km) Norcia e Cascia in provincia di Perugia (18 km), Borbona, provincia di Rieti (18 km), Posta nel reatino (19 km) e Acquasanta Terme (19 km).

La situazione sismologica nell’area colpita questa mattina dal terremoto continua ad essere di forte attività: lo ha dichiarato la direttrice della struttura Terremoti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Daniela Pantosti, al briefing che si è tenuto nella sede centrale della Protezione civile a Roma. “La situazione – ha affermato la Pantosti – continua ad essere di forte attività. Ci sono molte repliche che si susseguono nell’area. La sismicità, nelle utime ore, si concentra particolarmente verso Nord, con terremoti di magnitudo prossimi a 3”. “I nostri ricercatori – ha aggiunto la Pantosti – stanno lavorando per avere una geometria della faglia più precisa, che ci consentirà di studiare meglio l’evoluzione del fenomeno”.

Condividi