Oggi il Consiglio dei ministri sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, si è riunito per decidere le misure da attuare dopo il terremoto del 30 ottobre. E’ stata quindi varata una delibera che integra per la seconda volta, dopo la scossa del 26 ottobre nel maceratese e quella del 24 agosto, la richiesta dello stato di emergenza, stanziando altri 40 milioni di euro. E’ stato inoltre deciso di mettere a punto nel minor tempo possibile un nuovo decreto per “rispondere all’eccezionalità della situazione” nel centro Italia. Il Consiglio dei ministri – si legge nella nota di Palazzo Chigi – convocato oggi pomeriggio in via straordinaria, ha incontrato i presidenti delle Regioni colpite ieri, “ancora una volta da un terribile terremoto” e ha ascoltato il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e il Commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani che – anche a nome dei governatori – hanno svolto una relazione “sulla drammatica situazione che Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo stanno vivendo”.
Fino ad oggi sono stati stanziati in totale 130 milioni con la delibera che dichiara lo stato di emergenza per il Terremoto in centro Italia. Lo comunicano fonti di governo. Infatti i 40 milioni stanziati oggi, si aggiungono ai 40 milioni disposti la scorsa settimana e ai 50 milioni stanziati dopo il primo Terremoto di agosto. Si tratta di 130 milioni totali per “rispondere all’eccezionalità della situazione”.