Il campo della scienza per la tutela del patrimonio culturale “è l’ambito di azione che potrà vedere protagonisti l’Italia e l’Europa in questo settore che e’ strategico non solo per il nostro Paese”. Lo ha affermato Antimo Cesaro, sottosegretario ai Beni Culturali, intervenendo oggi a Firenze al workshop internazionale di avvio del progetto europeo E-Rihs: “Sempre mettendo assieme il recupero di una grande bellezza – ha aggiunto – ma anche la valorizzazione di un capitale umano che rappresenta davvero la nostra preoccupazione”. Il Governo italiano, ha detto Cesaro, vede E-Rihs “non solo come centro propulsore di ricerca e di cultura, di creativita’, ma anche come centro di armonizzazione con le imprese del territorio fiorentino, toscano, italiano ed europeo. Cioe’ si immagina, e sono convinto che questo potra’ realizzarsi, che attraverso lo sviluppo concreto di questo progetto nuovi profili professionali saranno offerti alle aziende italiane, europee, del mondo che hanno bisogno di altissimi profili professionali per poter corrispondere alle sfide che nel settore dei beni culturali si impongono”.