Gli italiani amano la pausa pranzo: per l’80% di loro si tratta infatti di un rito irrinunciabile e necessario per riposare e riprendere le energie, ma anche un’occasione per socializzare con i colleghi. E’ il risultato di un’indagine Doxa-Ancit (Associazione Nazionale Conservieri Ittici) sul rapporto degli italiani con il pasto sul luogo di lavoro. La pausa pranzo fuori casa, non gradita solamente dall’8% degli intervistati, è invece irrinunciabile per 6 su 10. Il 24% sceglie di pranzare sul luogo di lavoro, il 20% si reca in mensa aziendale ed il 14% preferisce pranzare al bar o alla tavola calda.
La sua finalità non è comunque solo rigenerante, ma anche ‘socializzante’: si tratta di un momento piacevole da condividere con i colleghi. Socializzante sì, ma non social: solo il 13% infatti mangia mentre è connesso con lo smartphone, mentre il 5% pranza continuando a lavorare sulla scrivania.
Per quanto riguarda le scelte alimentari, la prediletta è la cosiddetta ‘schiscetta’ fredda, il portavivande portato da casa, preferito dall’85% degli italiani, mentre si sta diffondendo il pasto ordinato, scelto dal 29% degli intervistati. I cibi prediletti? Innanzitutto l’insalata di riso con tonno e pomodori (40%), ma anche il classico panino o tramezzino con salumi e formaggi o con tonno e pomodoro (35%); solo 1 italiano su 10 mangia pizza. ‘‘Sono abitudini sane ispirate al benessere – commenta il presidente della Societa’ Italiana di Scienza Alimentazione – quelle degli italiani in pausa pranzo che consumano alimenti leggeri e si prendono il giusto tempo per farla”.