Dopo la conferma ufficiale del ministero della Sanità della Repubblica Democratica del Congo della presenza di numerosi casi di Ebola, Gavi (l’Alleanza Mondiale per Vaccini e Immunizzazione) dichiara di essere pronta a sostenere gli sforzi del governo per frenare il dilagare del virus. “È terribile che gli abitanti del Congo debbano nuovamente affrontare questa terribile malattia- dice il dottor Seth Berkley, Ceo di Gavi- Il fatto che si tratti di un Paese che ha già superato crisi simili in materia di Ebola ci aiuta a sperare che non assisteremo a una pandemia grave come quella che nel 2014 ha colpito l’Africa occidentale. Siamo pronti a supportare il governo della Repubblica Democratica del Congo nella lotta contro l’Ebola”.
Grazie a un accordo tra Gavi e Merck, società farmaceutica che produce il vaccino Ebola rVSV-ZEBOV, il prodotto sarà disponibile in caso di epidemia. Sarà l’Oms a stabilire se e quando sarà opportuno distribuire il vaccino. “Grazie all’accordo fra Gavi e Merck- prosegue Berkley- saranno disponibili 300mila dosi di vaccino Ebola per arrestare un’epidemia che rischia di trasformarsi in una pandemia. Il vaccino ha dimostrato un’elevata efficacia negli studi clinici e potrebbe svolgere un ruolo fondamentale nella protezione dei soggetti piu’ vulnerabili”.