Il nuovo centro di formazione e comunicazione di Stiebel Eltron – spiega un comunicato – si distingue per l’efficienza energetica e la sostenibilità ecologica, certificati dal DGNB di classe “Platino”. Inaugurata alla fine del 2015, la struttura è parte integrante dell’headquarters dell’azienda, che si occupa di elettrotecnica e di sistemi di riscaldamento. L’ambizioso progetto è frutto della stretta collaborazione fra lo studio di architettura HHS, il reparto di progettazione interno e gli esperti della società Energydesign. L’eco-sostenibilità delle porte antincendio e multiuso prodotte da Hörmann ha contribuito alla certificazione DGNB.
“Sempre in anticipo sui tempi” è lo slogan di Stiebel Eltron, impresa a conduzione familiare con sede a Holzminden (Bassa Sassonia), fondata nel 1920 dall’inventore del “riscaldatore a immersione ad anello”. Oggi l’azienda – prosegue la nota – è all’avanguardia nel settore dell’efficienza energetica e della salvaguardia delle risorse naturali: innovazione e lungimiranza guidano l’intera sua attività. Il nuovo Energy Campus è una realizzazione esemplare rispetto agli obiettivi di eco-sostenibilità, certificati dalla massima valutazione ottenuta secondo il protocollo DGNB.
La “Deutsche Gesellschaft für Nachhaltiges Bauen” (società tedesca per l’edilizia sostenibile) ha introdotto la classe “Platino” solo pochi mesi fa. Per ottenere questa certificazione, estremamente restrittiva, è necessaria una valutazione totale del 80% sui 54 singoli criteri richiesti dal protocollo sotto i profili ecologico, economico e socioculturale.
Con la valutazione totale del 86%, l’Energy Campus ha perciò ottenuto un risultato ben superiore al minimo, che lo pone ai primi posti nella ristretta cerchia dei 116 progetti (su 1090 totali) elencati nella banca dati DGNB. In particolare, nella categoria “qualità ecologica” il punteggio ha addirittura raggiunto il 100%, risultato finora mai ottenuto da un edificio certificato DGNB Platino. Grazie a questi importanti traguardi, l’Energy Campus Stiebel Eltron si impone come un vero e proprio “laboratorio per la transizione reale verso l’energia rinnovabile”.
Gli architetti Manfred Hegger e Günter Schleiff, con il loro studio HHS Architekten, hanno curato la progettazione e la costruzione del campus. Aperta – continua il comunicato – verso la strada principale e senza recinzioni, la compatta costruzione si sviluppa su due livelli. Rivestito da moduli in alluminio anodizzato, il sobrio involucro edilizio è scandito da generose aperture che mettono in diretta comunicazione l’ampio foyer e la caffetteria con i giardini esterni. Nel foyer al piano terra la scala circolare è l’elemento centrale del design degli spazi interni. Le quattro sale per seminari – l’attività consiste prevalentemente in corsi di formazione –- possono essere unite a creare un unico ambiente, grazie a un sistema di pareti scorrevoli. Al piano superiore si trovano un’ampia lounge, le sale riunioni, tre showroom e il centro di montaggio nel quale, in condizioni estreme, viene testata la tecnologia degli impianti Stiebel Eltron nei settori dell’acqua calda, dell’aria e delle pompe di calore.
Assieme all’aria e al sole, l’acqua è protagonista della composizione architettonica come delle infrastrutture tecnologiche dell’Energy Campus. Il bacino umido che circonda la caffetteria richiama l’impiego della sorgente geotermica come fonte di energia, sfruttando mediante due grandi pompe di calore la climatizzazione dell’edificio e la produzione dell’acqua calda sanitaria. Con i suoi 3.080 metri quadrati di superficie utile, il carico termico è di 149 kW mentre quello frigorifero è di soli 91 kW. L’acqua estratta dalla falda freatica è visibile anche nel bacino posto all’ingresso del campus, disegnato da un team di studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Kassel.
L’energia elettrica è generata da moduli fotovoltaici presenti sulla facciata esterna e sul tetto, per una potenza totale di 120 kWp. L’edificio del campus genera e immagazzina più corrente di quella necessaria per il proprio fabbisogno. L’eccedenza di elettricità rifornisce le colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici usati nel campus. Serbatoi tampone per lo stoccaggio dell’acqua calda accumulano il calore prodotto durante i corsi di formazione, permettendone l’uso differito a parziale copertura del fabbisogno termico. Questo evoluto concept ingegneristico ed energetico è stato sviluppato nel reparto di progettazione Stiebel Eltron, in collaborazione con l’ufficio Energydesign.
Oltre agli aspetti energetici la certificazione DGNB ha interessato anche la qualità dei processi progettuali e costruttivi. Particolarmente significativo è infatti l’uso esclusivo di materiali da costruzione eco-sostenibili, lavorati e approvvigionati a breve distanza dal campus.
Anche per questo motivo – conclude – sono state selezionate le porte prodotte da Hörmann, fra cui diversi elementi in telai tubolari d’alluminio (ad esempio la porta a due battenti T30 situata all’ingresso della caffetteria, con sopraluce e specchiature laterali) e numerose porte STS in acciaio e inox (ad esempio nella cucina, per motivi igienici e per conferire resistenza alle ante). Alcune delle porte T30 rispondono a rigorosi requisiti antincendio. In entrambi i piani sono state montante porte in acciaio STS senza battuta, complanari alle pareti e perciò assai belle da vedere.