Satelliti e ambiente: l’aiuto dello spazio per unire l’Europa

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Il ruolo dello Spazio e dei satelliti abbraccia ambiente e sicurezza, ma anche benessere dei cittadini e sviluppo. Se ne è discusso durante l’incontro ‘Space policy for Eu integration‘, nell’ambito della celebrazione per i 60 anni dei Trattati di Roma, in corso a La Lanterna. Durante tale occasione sono state anche presentate le prime immagini inviate dal satellite Sentinel 2B della costellazione europea Copernicus.

Jan Wörner, direttore generale dell‘Agenzia spaziale europea (Esa) ha evidenziato l’uso dei satelliti al fine di fornire dati e informazioni utili al contrasto al cambiamento climatico, ma anche per la mobilità, per la comunicazione, in caso di conflitti e per le catastrofi naturali (all’open data hub di Sentinel sono registrati 81.797 utenti). A questo proposito, il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ha ricordato “con orgoglio” che la Protezione Civile “collabora con gli enti spaziali, sia Agenzia spaziale italiana che europea, da anni. Abbiamo lavorato insieme partendo da necessità operative. È emozionante guardarsi indietro- ha spiegato- Ricordiamoci che la visionarietà di oggi ci dà gli strumenti di domani”.

Curcio ha spiegato l’esempio dell’uso di 74 mappe satellitari (e 19 aeree) per monitorare l’area del Centro Italia colpita al terremoto, partendo dalla scossa del 24 agosto che distrusse Amatrice, passando per quella di Norcia del 30 ottobre fino alle scosse di metà gennaio. Non solo. Gli occhi dei satelliti sono stati usati anche dopo il naufragio della Costa Concordia e per l’emergenza Xylella.

“Usiamo i satelliti per prendere decisioni- ha commentato il capo dell‘European Environment Agency Chris Steenmansallo scopo di proteggere e conservare la Natura, ma anche per migliorare l’agricoltura e ridurre l’impatto ambientale. Monitoriamo il cambiamento degli ecosistemi e lo scioglimento dei ghiacci”, ha spiegato. “È un peccato che mister Trump non sia qui“, ha chiosato il Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Beatrice Covassi. 

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