“L’approvazione oggi in Consiglio dei Ministri del disegno di legge sul Big Data Center meteo Europeo di Bologna segna il rapido avvio dell’iter per trasformare in realtà una grande vittoria dell’Italia e di Bologna in campo europeo”. Così il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti commenta la decisione del Consiglio dei Ministri. “Il provvedimento – spiega – prevede una dotazione economica importante con 40 milioni nel triennio 2017-2018 per la messa in opera degli immobili del Tecnopolo. Inoltre sono stati stanziati 4 milioni l’anno aggiuntivi a decorrere dal 2019 per finanziare la struttura e 250 mila euro l’anno per le manutenzioni”.
“Con la ratifica dell’Intesa fra il nostro paese ed il centro Europeo per le Previsioni Meteorogiche a Medio Termine (ECMWF) – prosegue il ministro bolognese – si può partire con la messa in opera degli immobili del Tecnopolo che, nel capoluogo emiliano, ospiterà l’imponente centro dati e i ricercatori provenienti da tutta Europa che vi lavoreranno. L’Italia ha messo in campo competenze, professionalità, strutture, e risorse finanziarie. Lo sforzo, che ha visto la piena coesione delle istanze istituzionali nazionali e locali, è stato premiato con la designazione di Bologna come sede del Centro”.
“Ora – conclude Galletti – bisogna operare celermente per mettere in opera la struttura in prima possibile e dare all’Italia anche questa, nuova, opportunità di crescita scientifica, tecnologica con ricadute anche economiche importanti”.