Un protocollo di collaborazione a supporto della candidatura di Trieste a Capitale Europea delle Scienze 2020 è stato sottoscritto da Confindustria Venezia Giulia, Università di Trieste, Sissa, Area Science Park, Autorità di Sistema Portuale dell’Adriatico Orientale, Cciaa della Venezia Giulia e Fondazione Internazionale Trieste per il Progresso e la Libertà delle Scienze. Il Protocollo – si apprende – si inserisce all’interno del percorso avviato a settembre, con l’accordo tra Confindustria Venezia Giulia e l’Università di Trieste per aumentare l’integrazione tra il mondo accademico e quello dell’impresa e favorire forme strutturate di collaborazione, cui ha fatto seguito un’identica intesa siglata tra Industriali e la Sissa.
Lo scopo è la condivisione in tema di didattica, ricerca, trasferimento tecnologico, collaborazioni e iniziative specifiche nei cluster Tecnologie Marittime; Smart Health; Agroalimentare con particolare riferimento alla filiera del caffé; Metalmeccanica e sistema casa; Cultura, creatività e turismo. Si istituisce un Comitato di Indirizzo dei vertici delle istituzioni al fine di condividere e organizzare iniziative specifiche relative ai cluster, in linea con le attività del Sistema scientifico e dell’Innovazione del Fvg. Il Protocollo, inoltre, mette assieme gli attori principali già coinvolti nel tavolo “Science to Business”, uno dei cinque filoni di Esof, che nell’ambito della candidatura di Trieste a Città Europea della Scienza 2020, sta contribuendo alla rete di relazioni tra realta’ imprenditoriali e della ricerca.
