A pane e (poca) acqua. A Lariano, in provincia di Roma, noto per il celebre pane, il flusso idrico è razionato dal 28 giugno a causa della Siccità. I forni che producono il pane locale casareccio fronteggiano lo stop al flusso dalle 19 alle 7 e in alcune zone per 24 ore ogni due giorni.
“Ma ci arrangiamo e lo facciamo lo stesso – dicono dal panificio Santa Eurosia, un marchio con sedi anche all’estero – Tutto prosegue regolare, abbiamo una nostra cisterna”. “Per il momento non mi risultano difficoltà particolari”, rispondono da Sfarinando. Il Maghetto si trova in un’area dove il razionamento colpisce un giorno intero ogni due, “ma lavoriamo uguale e sforniamo il pane di Lariano”, assicurano.
L’Acea Ato 2 che distribuisce l’acqua a Lariano ha comunicato al Comune il 26 giugno scorso che a partire da due giorni dopo ci sarebbero stati i turni per l’erogazione. Lariano e’ uno dei 20 comuni in provincia di Roma in cui la misura e’ in vigore, su 72 a rischio. “Noi già conviviamo con l’acqua razionata da un mese – dicono in paese – ma si parla solo dei problemi di Roma. In provincia siamo dimenticati“.