E’ online la app ‘Io non sclero’, una novità dedicata agli oltre 114mila italiani che ogni giorno affrontano la sclerosi multipla (SM), una malattia neurodegenerativa a decorso cronico, che colpisce il sistema motorio e cognitivo con un impatto pesante anche sulla qualità di vita.
Si stima che nel nostro Paese ci siano 3mila 400 nuovi casi all’anno e le nuove diagnosi avvengono per lo più tra i giovani adulti, tra i 25 e i 45 anni, in un’età in cui la vita e i progetti iniziano a prendere forma.
La SM getta un’ombra di incertezza sul futuro, ma la vita non si ferma, come dimostrano le tante testimonianze che dal 2013 hanno segnato il successo di ‘Io non sclero’, il progetto di informazione e sensibilizzazione, sviluppato da Biogen e dall’Osservatorio nazionale sulla Salute della donna e di genere (Onda), in collaborazione con l’Associazione italiana sclerosi multipla (AISM) e con il patrocinio della Società italiana di neurologia (SIN). Raccontare la forza di chi guarda al futuro e non si ferma con la SM è, da settembre 2013, l’obiettivo di ‘Io non sclero’, una missione che ha dato vita in 5 anni a una numerosa community Facebook e che oggi si rinnova in una app dedicata.
La app, disponibile gratuitamente su Google Play e App Store, permetterà di accedere a tutti i contenuti della campagna, dalle due web-serie, all’e-book, fino alla gallery delle numerose storie e testimonianze condivise dai pazienti in questi anni. Un serbatoio di vita che non si ferma con la SM e un nuovo strumento, che mette al centro la condivisione di vissuti e di esperienze, come veicolo di conoscenza e di supporto reciproco. Attraverso la nuova applicazione sara’ anche possibile partecipare all’iniziativa “IL MIO GRAZIE”, che fino all’8 giugno 2018 coinvolgerà i pazienti per dire grazie a ciò che per loro è davvero importante per affrontare la malattia e guardare avanti.
Tutti i messaggi raccolti dal 9 aprile all’8 giugno 2018 saranno pubblicati sul sito iononsclero e saranno visibili anche attraverso la app. Una selezione tra i messaggi ricevuti diventerà protagonista di una campagna di affissioni in alcune città italiane. Un finale in grande stile, per celebrare questi “grazie” e dare loro lo spazio che meritano.