Nel corso del 2017 a bordo della flotta Costa sono stati ridotti del 4,4% i rifiuti prodotti per passeggero al giorno, e del 2% il consumo totale di acqua.
E’ quanto emerge dal bilancio di sostenibilita’ della compagnia crocieristica che inoltre, con il programma 4goodfood si propone di ridurre del 50% gli sprechi alimentari a bordo entro il 2020. La nuova edizione del Bilancio di Sostenibilita’ ‘Sea You Tomorrow, Rotta verso il futuro’ presenta la strategia e il piano programmatico della compagnia in ambito di sostenibilita’, descrivendo i principali progetti e i risultati raggiunti nel 2017.
In questa edizione, si legge in una nota, vengono pienamente recepiti e integrati gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (Sdg’s) fissati dall’Agenda 2030 definita dall’Onu per promuovere lo sviluppo responsabile a livello globale. Costa ha avviato un percorso, unico per il settore marittimo, sul tema del valore del cibo e del consumo responsabile nel complesso contesto della nave da crociera, che mette al centro l’ospite-cittadino.
Un progetto integrato, a 360 , che va dalla revisione dell’offerta gastronomica di bordo alla gestione delle eccedenze alimentari, attraverso la sensibilizzazione e il coinvolgimento diretto di ospiti ed equipaggio. Attualmente l’esperienza e’ stata attivata in concomitanza con gli scali di Costa Diadema nel porto di Savona e nel porto di Civitavecchia, e, dal maggio 2018, anche nel porto di Marsiglia con Costa Fascinosa e nel porto di Bari con Costa Deliziosa. Nei primi 10 mesi sono state destinate ad associazioni caritatevoli locali, grazie alla rete territoriale del Banco Alimentare, circa 28.700 porzioni.