Oltre 100 eventi in più di 40 località per ampliare la conoscenza sulla natura e promuovere la partecipazione attiva, aggregare e attivare la comunità per scoprire e curare le aree verdi di cui spesso si ignora anche l’esistenza, coinvolgere le tante realtà civiche impegnate nella gestione di aree verdi, parchi urbani, orti sociali e giardini condivisi, con focus nelle 14 città metropolitane; e ancora, individuare punti critici ed esperienze pilota sulla migliore gestione del verde e della biodiversità urbana in ambito locale: tutto questo è Urban Nature, la Festa della Biodiversità in città targata Wwf che, ogni anno, anima parchi e giardini delle principali città italiane coinvolgendo cittadini e scuole in eventi di citizen science e citizen conservation.
“Sono già più di 40, ad oggi – fa sapere il Wwf in una nota – le località italiane dove sono previste piu’ di 100 iniziative in occasione della terza edizione di Urban Nature che domenica 6 ottobre proporra’ cacce al tesoro alla scoperta della biodiversità, visite guidate, biciclettate per esplorare la natura in città, messa a dimora di alberi, laboratori di pittura, disegno e fotografia, manutenzione di orti didattici ed erbari, mostre d’arte naturalistica”.
Per la terza edizione di Urban Nature la sede dell’evento centrale sarà la città di Bologna, “data l’esperienza consolidata e integrata di tutela della biodiversità urbana e quale sede del progetto Urbano ma non troppo, finanziato dal Ministero dell’Ambiente, dedicato proprio ai temi al centro di Urban Nature“, spiega il Wwf. L’anteprima dell’evento, nella mattinata del 6 ottobre, si svolgerà a Casalecchio di Reno in collaborazione con il comune di Casalecchio e di Federbio (Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica).