Oltre 66,4 milioni di euro di interventi di difesa della costa finanziati o eseguiti nelle Marche dal 2015 al 2019: la maggior parte sono stati realizzati dalla Regione con i fondi europei (45,8 milioni; cofinanziamento di 11,4 milioni), seguiti da quelli nazionali (11,7 milioni con 8 del Fondo sviluppo e coesione) e regionali (8,7 milioni).
L’ultimo finanziato, in ordine di tempo, e’ a Montemarciano, con 8 milioni dei nostri Fsc ai quali si aggiungeranno circa 4 milioni di Rfi. Gli investimenti effettuati rientrano nelle previsioni del “Piano Costa” (Piano di gestione integrata zone costiere) aggiornato il 6 dicembre scorso dall’Assemblea legislativa con rilevanti novita’ come la possibilita’ di realizzare barriere di protezione emerse al posto delle soffolte della vecchia programmazione. Il nuovo piano prevede 37 interventi: costi stimati di circa 290 milioni, di cui 60 hanno gia’ copertura.
“Gli investimenti – ricorda il presidente Luca Ceriscioli – proseguiranno con il nuovo Piano di gestione integrata”. “Consentira’ di proseguire il lavoro avviato e che richiedera’ interventi, mirati ed equilibrati, per gestire i cambiamenti climatici – anticipa Ceriscioli – affrontando la questione della salvaguardia costiera in maniera integrata, con un occhio agli equilibri ambientali e un’attenzione alla tutela dell’incolumita’ pubblica e alla protezione delle infrastrutture litoranee”.
Il presidente segnala come il completamento delle opere di difesa costiera, tra Montemarciano e Falconara Marittima, fosse tra le priorita’ del Piano. Una disamina degli interventi realizzati nell’ultimo quinquennio evidenzia 104 interventi di ripristino degli arenili realizzati o in corso: 26 in provincia di Ancona, 16 in quella di Ascoli Piceno, 26 a Fermo, 16 a Macerata, 20 a Pesaro e Urbino.
Altri sei interventi sono in corso, sostenuti principalmente con il cofinanziamento fondi europei assegnati dalla Regione: Lungomare Nord di Ancona (protezione della linea ferroviaria, beneficiario Rfi), tra i fiumi Chienti e Tenna (Porto Sant’Elpidio), litorale nord di Altidona, litorale sud di Marina Palmense (Fermo), dal fiume Potenza al fosso Pilocco tra Porto Recanati e Potenza Picena, litorale sud della foce del Metauro (Fano). A questi interventi si aggiunge quello tra Montemarciano e Falconara Marittima, che verra’ realizzato con il contributo del Fsc.