“Niccolò sta benissimo, mai stato così bene. Siamo felicissimi di poterlo riabbracciare”. Così i genitori di Niccolò, il 17enne di Grado bloccato per due volte in Cina e che domani lascerà lo Spallanzani dopo la fine dell’isolamento. “E’ contento, non vede l’ora di uscire e domani finalmente torniamo a casa“, hanno detto i genitori, arrivati oggi a Roma, conversando con i cronisti davanti all’ospedale, alla presenza del direttore sanitario, Francesco Vaia, e dell’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato.
“I medici dello Spallanzani hanno avuto una marcia in più”. “Niccolò ha trascorso il tempo con il computer, la tv e al telefono con noi e gli amici. Il fatto che fosse assistito qui allo Spallanzani per noi è stata una grande garanzia. Hanno una marcia in più“, hanno sottolineato i genitori .
“Qui allo Spallanzani non gli hanno fatto mancare nulla è stato accontento in tutto. Niccolò è diventato il figlio di tutti. Qualche pensiero c’è stato, ma è andato tutto bene – raccontano – Siamo stato in contatto con tutti quelli che hanno lavorato al rientro di Niccolò, siamo stati sempre informati sulle sue condizioni in Cina e qui in Italia. Una grande garanzia è stato sapere che nostro figlio era seguito dai medici dello Spallanzani”.
Niccolò tornerà in Cina. “Niccolò tornerà in Cina”, hanno aggiunto i genitori di Niccolò. “Non si è mai scoraggiato, è sempre stato forte e non si è perso d’animo – hanno aggiunto i genitori del ragazzo arrivati oggi – Ci ha stupito che fosse così forte. Non abbiamo mai avuto paura che potesse essersi contagiato, è sempre stato attento”.