Per il sesto giorno consecutivo è ancora in calo la crescita dei contagi in Lombardia: i nuovi casi positivi di coronavirus sono 1047, per un totale di 43208 contagiati in regione. Ieri l’aumento era stato di 1.154, l’altro ieri di 1592. In calo anche il numero di morti che sono 381, per un totale di 7199. Ieri erano stati 458, l’altro ieri 416.
E’ negativo per la prima volta dall’inizio dell’emergenza coronavirus il dato degli accessi in terapia intensiva in Lombardia: ieri c’erano infatti 1330 pazienti ricoverati in rianimazione e oggi sono invece 1324, 6 in meno. Aumenta di poco invece il dato dei ricoverati in reparti non di terapia intensiva: sono 68 in più, per un totale di 11883.
“Le misure assunte 15 giorni fa” contro la diffusione di contagi da coronavirus “iniziano a dare i frutti e da qualche giorno la linea delle nuove infezioni non cresce, si è stabilizzata e anzi tende ad andare verso una riduzione. Questa è la prova che per combattere il virus il metodo migliore finora è quello di cercare di impedire ogni forma di contagio: se ci fosse stata la forza di emanare fin dal primo momento misure molto rigide, probabilmente si sarebbe potuta ridurre la velocità del contagio e forse fermarlo un po’ prima”. Così il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, oggi in Consiglio regionale in un passaggio dell’aggiornamento sull’emergenza sanitaria in corso. Fontana – riferiscono dal Pirellone – ha quindi ribadito come il nuovo ospedale in Fiera, inaugurato oggi a Milano per accogliere pazienti Covid-19, sia un punto di riferimento per la rianimazione in tutto il Paese, “opera resa possibile grazie a tanti benefattori e al grande cuore dei lombardi”.