L’epidemia di Coronavirus negli Stati Uniti potrebbe durare “fino a luglio o agosto, o forse anche oltre”, ha detto il presidente americano Donald Trump parlando ai giornalisti delle nuove misure restrittive per ridurre il contagio. Trump ha aggiunto che non ci sono attualmente al vaglio piani per una quarantena nazionale perché gli americani stanno già optando per l’autoisolamento. Annunciando nuovi provvedimenti restrittivi, Trump ha spiegato che si potrebbe valutare una quarantena solo di “alcune zone“. “In questo momento, non si parla di un provvedimento del genere a livello nazionale, ci sono alcuni luoghi della nostra nazione che non sono molto colpiti”.
Dagli ultimi dati delle autorità sanitarie federali e statali infatti negli Stati Uniti hanno superato la soglia dei 4.000 i casi di pazienti positivi al coronavirus. Almeno 70 le vittime.
“Siamo stati colti di sorpresa da questo coronavirus, è così contagioso… ma la nostra risposta è stata aggressiva e il problema è soprattutto per le persone più anziane”, ha aggiunto Trump, che non ha escluso in futuro la decisione di un coprifuoco a livello nazionale, anche se per ora non è un’opzione sul tavolo.
Il presidente Usa, Donald Trump, ha annunciato infatti nuove misure più radicali per contenere la diffusione del nuovo Coronavirus e ha chiesto agli americani di evitare ogni raggruppamento di oltre 10 persone per i prossimi 15 giorni.
Negli Stati Uniti una recessione è possibile a causa della pandemia di Coronavirus: “Potrebbe essere possibile“, ha risposto Trump ad una domanda specifica. “Non pensiamo in termini di recessione. Pensiamo in termini di virus”, ha aggiunto il presidente degli Stati Uniti.
“Se gli americani saranno uniti nel seguire le linee guida contro l’epidemia sconfiggeremo il virus tutti insieme e festeggeremo”: lo ha detto Donald Trump aprendo il briefing giornaliero della task force anti Covid-19 della Casa Bianca.