Coronavirus, “vade retro Italia”: da domani vietato l’ingresso alle Maldive, molti Paesi vietano l’attracco alle navi da Crociera

"Vade retro Italia": sembra questo il motto dei molti Stati stranieri che stanno prendendo delle misure precauzionali per evitare l'espansione dell'epidemia di coronavirus
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“Vade retro Italia”: sembra questo il motto dei molti Stati stranieri che stanno prendendo delle misure precauzionali per evitare l’espansione dell’epidemia di coronavirus. Dopo le misure prese dall’Austria sono adesso le Maldive a passare ai mezzi drastici.

Le Autorità maldiviane, nell’ambito delle misure adottate per la prevenzione del contagio da COVID-19, hanno infatti annunciato il divieto di ingresso per i viaggiatori provenienti o in transito dall’Italia nei 14 giorni precedenti l’arrivo alle Maldive a partire dalle 23.59 di sabato 7 marzo, ora locale. Lo si legge sul sito della Farnesina ‘Viaggiare sicuri’. Le autorità locali hanno inoltre temporaneamente sospeso l’ingresso nel Paese per i cittadini stranieri che risultino aver soggiornato – o anche solo transitato – nella Repubblica Popolare Cinese.

Tale misura viene applicata anche a coloro che risultino aver soggiornato nella Repubblica Popolare Cinese e che siano transitati successivamente in altri Paesi prima di arrivare alle Maldive. Le autorità locali hanno inoltre deciso di sospendere temporaneamente, fino a nuovo ordine, l’ingresso alle Maldive per i viaggiatori provenienti o in transito dai seguenti Paesi: Iran e Corea del Sud limitatamente alle aree colpite dalla diffusione del coronavirus.

A questo riguardo, si raccomanda di contattare la compagnia aerea di riferimento. Le autorità locali hanno disposto inoltre il divieto di sbarco per le navi da crociera. I cittadini delle Maldive in rientro da aree affette dal coronavirus saranno invitati ad osservare un periodo di quarantena all’arrivo.

Non solo: diverse le difficoltà incontrate dalle navi da crociera di attraccare in molti porti stranieri.  Come racconta la stessa Costa Crociere in una nota: ”Costa Crociere conferma che a causa delle restrizioni imposte nelle ultime ore dal Governo della Malesia all’arrivo di viaggiatori di nazionalità italiana, la Costa Fortuna non è stata autorizzata ad entrare nel porto di Penang come da itinerario programmato. La nave è ora diretta ora verso Singapore”. La nota si riferisce al caso della nave da crociera Costa Fortuna, con a bordo 64 italiani, a cui ieri la Thailandia ha negato l’attracco a Phuket a causa delle restrizioni adottate per l’emergenza Coronavirus, 

”In seguito alle restrizioni imposte ieri dalle autorità Thailandesi che non avevano consentito l’attracco a Phuket, la Costa Fortuna aveva preso la rotta verso la Malesia, tappa già prevista dall’itinerario. Costa Crociere precisa che la situazione sanitaria a bordo non presenta alcuna criticità e che non ci sono casi sospetti fra gli ospiti italiani o di altre nazionalità”. ”Costa Crociere è ovviamente rammaricata per questa decisione inattesa che richiede una ulteriore modifica all’itinerario della nave. Costa Crociere sottolinea infine come, in uno scenario in continua evoluzione, la tutela della salute e della sicurezza dei propri ospiti e’ una priorità assoluta”.

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