In consegna, a Bergamo, 700mila dispositivi di protezione individuale e attrezzature mediche urgenti per far fronte all’emergenza coronavirus. L’acquisto dei materiali sanitari, avvenuto tramite la base di pronto intervento umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD) di Brindisi, è stato possibile grazie alla gara di solidarietà attivata nei primi giorni d’emergenza dall’organizzazione umanitaria Cesvi in collaborazione con la storica ambasciatrice e madrina di Cesvi Cristina Parodi.
Cesvi sin dall’inizio dell’emergenza ha messo a disposizione la propria esperienza ultratrentennale nella gestione delle emergenze e ha subito attivato una raccolta fondi per sostenere gli ospedali di Bergamo ed avviare interventi sociali sul territorio di Bergamo e di Milano a supporto della fascia più vulnerabile degli over 65.
Grazie al contributo di privati cittadini e aziende e all’impegno di molti personaggi del mondo della cultura dello spettacolo e dello sport, Cesvi ha raccolto e investito circa 4 milioni di euro per progetti legati all’emergenza Covid.
I dispositivi di protezione individuale – visiere in policarbonato, occhiali a mascherina, occhiali in policarbonato sovrapponibili, mascherine facciali filtranti FFP2, FFP3 con valvola e chirurgiche/filtranti, camici impermeabili, guanti, visiere e calzari – sono in distribuzione all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, all’Ospedale da campo degli Alpini e in numerose strutture per anziani del territorio tra cui la Fondazione Carisma. Tra i beneficiari anche i volontari impegnati nei progetti in favore degli anziani.
Il 2 aprile sono stati consegnati 400 ventilatori per le attività con l’Agenzia di Tutela della Salute della provincia di Bergamo ed altri 100 ventilatori sono in arrivo nei prossimi giorni; 5 ventilatori per la terapia intensiva sono stati consegnati il 3 aprile all’ospedale da campo degli Alpini. Prezioso per l’emergenza in corso anche l’arrivo al Papa Giovanni XXIII di attrezzature mediche di vitale importanza in questa fase di emergenza, tra cui una postazione Cardio Help. In arrivo a breve una Tac mobile e letti per degenza sub intensiva per l’ospedale da campo degli Alpini.
«Purtroppo, l’emergenza sanitaria non è ancora finita e l’emergenza sociale è solo all’inizio – sottolinea la presidente di Cesvi Gloria Zavatta –nonostante gli importanti risultati, non è il momento di abbassare la guardia: gli ospedali e le categorie più fragili hanno ancora bisogno di tutti noi, per questo è importante continuare a sostenere la raccolta e l’azione. Gli anziani, in questo momento, rappresentano la fascia sociale che ha più bisogno di aiuto, ma presto attueremo anche dei progetti dedicati alle categorie più vulnerabili, in primo luogo ai bambini».
Cesvi, in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche sociali di Bergamo, le istituzioni di Milano e in partnership con varie realtà associative territoriali, è attivo sul territorio anche per rafforzare le prestazioni a sostegno della popolazione anziana a domicilio e garantire supporto ai nuclei fragili, isolati o in emergenza con interventi legati alle prime necessità (consegna di pasti, spesa, distribuzione di mascherine e medicinali a domicilio) e per prevenire situazioni di emarginazione e isolamento.
La raccolta fondi è stata sostenuta, oltre che da aziende e cittadini, anche da numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, tra cui mister Gian Piero Gasperini ed i calciatori dell’Atalanta, Paola Turani, Alessio Boni, Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi, Sofia Goggia, Mario Biondi, Casa Surace, il Trio Medusa, i Pinguini Tattici Nucleari, Arisa, Le Iene, Claudio Bisio, Lella Costa, Michela Moioli, Flavio Tranquillo, Alessandra Sensini, Alan Friedman, Thomas Trabacchi.
Per unirsi alla gara di solidarietà promossa da Cesvi e offrire un contributo è possibile fare una donazione online sul sito di Cesvi o attraverso bonifico sul conto corrente IT92R0311111299000000000095 oppure partecipare alla campagna di crowdfunding dedicata su Go Fund me: https://www.gofundme.com/f/emergenza-covid-cesvi-per-bergamo. È attivo, inoltre, il numero verde 800 036 036 per donazioni telefoniche.