La Francia supera la soglia dei 10mila morti dall’inizio dell’emergenza coronavirus, con un sensibile aumento rispetto al dato di ieri, +1.417 decessi, dovuto “probabilmente” a un ritardo di comunicazione dalle case di riposto dei dati dei giorni precedenti. Lo ha annunciato nel corso di una conferenza stampa il direttore generale della Sanità, Jérôme Salomon, secondo il quale i casi totali sono 109.069. I decessi in ospedale dal primo marzo sono stati 7.091, +607 nelle ultime 24 ore, ha sottolineato Salomon, aggiungendo che invece nelle case di cura (Ehpad) si sono registrati 3.237 morti dall’inizio della pandemia. Gli 820 decessi in più rispetto a ieri nelle Ephad sono “probabilmente dovuti al ritardo di comunicazione e al fatto che veniamo dal fine settimana“.
In precedenza anche il primo ministro francese Edouard Philippe aveva sottolineato che “oggi è il momento del confinamento e questo momento durerà“, indicando che e’ del tutto prematuro parlare di fine delle restrizioni. “Non è per domani“, ha puntualizzato Philippe. Attualmente le misure di confinamento in Francia, dove tutto il Paese è in lockdown, sono previste fino al 15 aprile.