Il noto pneumologo cinese Zhong Nanshan, in prima linea nel 2003 nel contenimento dell’epidemia della SARS, ha chiesto oggi di prestare maggiore attenzione ai pazienti asintomatici affetti da COVID-19, che nella metà dei casi non sviluppano la polmonite pur restando contagiosi per diversi giorni.
Durante una videoconferenza tenuta oggi dalla città meridionale cinese di Guangzhou con vari esperti clinici in collegamento da Europa, Stati Uniti e Africa, Zhong ha spiegato che attualmente la Cina si trova ad affrontare un crescente rischio di nuovi casi di contagio in arrivo dall’estero, prestando pero’ sempre maggiore attenzione ai pazienti asintomatici affetti dal nuovo coronavirus.
In questi casi, il periodo di incubazione dura per lo più tra i 3 e i 7 giorni, al più tardi due settimane. In questo lasso di tempo, ha spiegato il noto pneumologo cinese, i contagiati potrebbero non manifestare sintomi o presentare sintomi molto lievi, tanto che i pazienti stessi non sanno di aver contratto il virus. I dati, ha sottolineato Zhong, dimostrano che circa il 50% dei casi asintomatici non sviluppa sintomi di polmonite da nuovo coronavirus. Secondo l’esperto cinese, le persone entrate a stretto contatto con i pazienti COVID-19 positivi e quelle di ritorno dalle comunita’ in cui si e’ verificato un focolaio di infezione dovrebbero essere attentamente monitorate per prevenire ulteriori contagi.