Allerta Meteo – Dopo aver scaricato grandi quantità di pioggia al Nord-Ovest e aver colpito Toscana e Nord-Est nella notte con forti temporali e un evento di acqua alta a Venezia, il maltempo ora si sposta al Centro-Sud. Estofex (European Storm Forecast Experiment) ha emesso i suoi avvisi. Livello di allerta 2 per il Sud Italia e l’Ungheria centro-meridionale principalmente per nubifragi, forte raffiche di vento, grandine di grandi dimensioni e in misura minore, tornado.
Livello 1 per Albania, Montenegro, parti di Bosnia Erzegovina, l’oblast di Kalinigrad in Russia e parti della Russia occidentale e nordoccidentale principalmente per nubifragi e in misura minore per grandine di grandi dimensioni e forti raffiche di vento.
Livello 1 per la Germania occidentale per forti raffiche di vento e tornado.
Livello 1 per Turchia nordorientale, Georgia, Armenia, Azerbaijan e la regione del Caucaso russa per grandine di grandi dimensioni.
Tutti gli avvisi sono validi fino alle 8 (ora italiana) di domani, sabato 6 giugno.
Un pattern meteorologico complesso e dinamico con una forte attività ciclonica influenza la maggior parte dell’Europa. Un ciclone dominante, pronunciato a tutti i livelli, si è stabilito sul Mare del Nord. Sul suo fianco anteriore, un sistema frontale occluso si estende inizialmente dalla Finlandia meridionale verso il confine russo-ucraino e passa verso nord-est sulla Russia. Un secondo sistema frontale, più pronunciato, emerge dal nucleo della bassa pressione sul Mare del Nord e influenza un’ampia area dalla Scandinavia meridionale al Mediterraneo centrale. Sulla Polonia, si apre in un fronte caldo che inizialmente si estende fino al Mar Nero centrale e attraversa Lituania, Bielorussia e Ucraina e in un fronte freddo che inizialmente si estende fino al Tirreno e alla Tunisia e si sposta verso est. Sulla sua scia, un getto di aria polare marittima dal Nord Atlantico si sposta verso le Isole Britanniche e sull’Europa centrale.
Dalla Polonia settentrionale al Sud Italia
Aria piuttosto umida sotto modesti lapse rates contribuisce ad un CAPE nell’ordine di 500J/Kg davanti al fronte freddo che avanza lentamente. La sovrapposizione con un pronunciato jet meridionale dei bassi livelli crea uno shear considerevole a 0-1km, che raggiunge circa 10m/s su ampie aree e fino a 15m/s sulla Pianura Pannonica in Ungheria e zone circostanti. Lo shear verticale del vento non aumenta molto negli strati più profondi, ma sembra tuttavia sufficiente per l’organizzazione delle tempeste. L’asse della depressione principale resta diverse centinaia di chilometri dietro il fronte freddo, per questo esiste poco supporto al sollevamento su scala sinottica. Tuttavia, il fronte freddo stesso, massimi di vorticità a scala minore e l’orografia forniscono sufficienti fonti di sollevamento. Temporali sparsi sono quindi attesi principalmente tra il mezzogiorno e la tarda sera.
I nubifragi sembrano essere il rischio principale, ma c’è il rischio crescente di grandine di grandi dimensioni, forti raffiche di vento e tornado isolati. Mentre la maggior parte delle aree è coperta da un livello 1, una fascia dell’Ungheria centro-meridionale e del Sud Italia è sotto livello 2 a causa di lapse rates più forti e un CAPE più alto fino a 1500J/Kg. Ci sono indicazioni per un rischio di vento massimizzato in Ungheria e un rischio di pioggia massimizzato al Sud Italia.
Questa l’allerta con cui Estofex avvisa sul forte maltempo che colpirà il Sud Italia oggi, massima attenzione. Per monitorare il maltempo in atto, ecco le migliori pagine del nowcasting: