Il Giappone ha annunciato 1.358 nuovi casi di coronavirus e quattro decessi nelle ultime 24 ore, con un numero di contagi in crescita in tutto il Paese. Il bilancio odierno porta il totale delle infezioni a 42.975; le vittime complessive sono invece 1.037. Dei nuovi casi, 263 sono stati registrati a Tokyo e 196 ad Osaka. Il primo ministro Shinzo Abe ha dichiarato che non ha in programma di imporre un nuovo stato di emergenza perché “la situazione è molto diversa da quella dei mesi scorsi”.
“Non siamo nella situazione in cui occorre proclamare immediatamente lo stato di emergenza, ma terremo gli occhi aperti e staremo in allerta”, ha commentato Abe durante una conferenza stampa a Hiroshima, in occasione del 75esimo anniversario della strage provocata dallo scoppio della bomba atomica.
Abe ha anche ricordato che il bilancio mensile delle vittime per il Covid-19 è sceso da 460 a maggio a 37 a luglio, e anche il numero di casi gravi è diminuito in tutto il Paese. Il Giappone ha più di 20.000 posti letto per i pazienti affetti da coronavirus e 2.500 posti letto per i casi più gravi in terapia intensiva; il sistema sanitario al momento non è sotto pressione, ha confermato il premier giapponese.
Salgono ancora i nuovi contagi da covid-19 in Germania: 1045 nelle ultime 24 ore (erano 740 ieri), secondo i dati riportati dal Robert Koch Institut alla mezzanotte di ieri. Il fattore di riproduzione giornaliero del contagio al 5 agosto e’ ancora di 0,9 e il fattore di riproduzione sui sette giorni e’ 0,99. Il ministro della Salute tedesco ha annunciato una conferenza stampa in mattinata per rendere conto dell’attuale andamento della pandemia in Germania.