La situazione epidemiologica sul fronte Coronavirus resta assolutamente sotto controllo in tutt’Europa e in modo particolare in Italia: gli ultimi dati sono eccezionalmente confortanti e testimoniano che, nonostante nessun Paese europeo sia in lockdown da ormai oltre 4 mesi e mezzo, la situazione è molto più tranquilla rispetto a quando (marzo-aprile) si era verificata l’emergenza sanitaria. Evidentemente le norme comportamentali (maggior igiene, distanziamento e mascherine) stanno funzionando bene arginando la diffusione del contagio. I numeri, dicevamo, sono molto confortanti. Nonostante l’aumento dei casi, che a livello mensile in prospettiva mensile per questo Settembre saranno più o meno il doppio rispetto a quelli di Maggio, le vittime rimangono inferiori persino rispetto a quelle di luglio, nonostante la percentuale dei positivi sui tamponi effettuati sia di gran lunga superiore, a testimonianza che adesso il nostro sistema sanitario è attrezzato per affrontare la malattia anche se il virus circola di più rispetto a qualche mese fa:
Anche i dati dei ricoveri sono confortanti: c’è stato un aumento rispetto a luglio e agosto, ma siamo lontani anni luce non solo dall’incubo di aprile, ma anche dalle cifre di maggio e giugno quando il Governo aveva deciso di concludere il lockdown riaprendo il Paese. Alla luce di questi numeri, quindi, non c’è alcun motivo di preoccupazione rispetto alla tenuta del sistema sanitario e all’eventualità di nuovi lockdown:
Va ancora meglio per quanto riguarda i ricoveri nelle terapie intensive:
La situazione è analoga anche nel resto d’Europa, come possiamo osservare dalle tabelle seguenti, realizzate da Massimiliano Gaudio in base ai dati ufficiali: