La Spagna sta andando verso un nuovo stato di emergenza. Secondo quanto riporta oggi il quotidiano “El Pais“, dopo una crescente richiesta delle comunità autonome di decretarlo, l’esecutivo di Pedro Sànchez prevede di predisporre la misura al prossimo Consiglio dei ministri che dovrebbe tenersi in via straordinaria domani. Fonti del governo riprese dalla testata affermano infatti che la riunione, prevista nella giornata di martedì 27 ottobre, potrebbe essere anticipata.
Lunedì 26 ottobre è prevista un incontro in videoconferenza tra l’esecutivo e i presidenti delle regioni che vedrà come ospite la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Le comunità autonome dei Paesi Baschi, Asturie, Estremadura e Melilla chiederanno al governo spagnolo l’attivazione dello stato di emergenza nei loro territori a causa dell’aumento dei casi di coronavirus. L’esecutivo, infatti, lascia alle regioni il compito di chiedere questa ulteriore misura restrittiva.
Ieri il primo ministro, Pedro Sanchez, ha definito la situazione del paese “molto grave” ma ha evitato di annunciare uno stato di emergenza nazionale. Da parte sua, la comunità di Madrid ha già disposto un coprifuoco in tutta la regione, che entrera’ in vigore domani, da mezzanotte fino alle ore 6. I bar ed i ristoranti non potranno servire nuovi clienti dalle 23. Vietati gli assembramenti di oltre sei persone e le riunioni private tra persone non conviventi. A partire da lunedi’, inoltre, entreranno in vigore restrizioni specifiche in 32 aree distrettuali della capitale e dei comuni della regione. I residenti di queste zone non potranno uscire se non per motivi giustificati, come per andare al lavoro, per studio o per un appuntamento dal medico.