Guerriglia urbana contro il coprifuoco a Napoli: momenti di tensione e cassonetti in fiamme, aggredito inviato di Sky Tg24 [VIDEO]

Guerriglia urbana, caos, cassonetti in fiamme a Napoli: diversi i momenti di tensione e di contatto tra manifestanti e forze dell'ordine
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Scene di guerriglia urbana, caos, cassonetti in fiamme a Napoli, nei pressi di Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania: alta tensione nella tarda serata di ieri e nelle ore successive, in una zona che oggi porta i segni della protesta.
La contestazione è iniziata proprio alle 23, ora in cui è scattato il coprifuoco previsto dall’ordinanza della Regione Campania e contro il quale era stata organizzata la manifestazione poi degenerata.
Dal corteo è partito un lancio di oggetti contro le forze dell’ordine e di bombe carta e fumogeni contro la sede della Regione, mentre polizia e carabinieri hanno risposto con un fitto lancio di lacrimogeni e con azioni di alleggerimento.
Abbiamo assistito a veri e propri comportamenti criminali verso le forze dell’ordine. Nessuna condizione di disagio, per quanto umanamente comprensibile, può in alcun modo giustificare la violenza“, ha dichiarato il questore di Napoli, Alessandro Giuliano.
Diversi i momenti di tensione e di contatto tra manifestanti e forze dell’ordine, che contano volanti danneggiate con vetri distrutti. Al momento non risultano feriti né da una né dall’altra parte.

Dopo alcuni contatti tra manifestanti e forze dell’ordine, il grosso dei contestatori, quasi tutti giovani, si è spostato all’angolo tra via Santa Lucia e via Cesario Console, separato dai dintorni di Palazzo Santa Lucia da due linee di cassonetti della differenziata posti a mo’ di barricate lungo via Santa Lucia, alcuni dei quali dati alle fiamme.
Un mezzo dei Vigili del fuoco è stato respinto e costretto alla retromarcia dai manifestanti, che hanno comunque dedicato un applauso ai pompieri.
In uno dei momenti maggiormente concitati una troupe di Sky Tg24 è stata aggredita proprio mentre il giornalista, Paolo Fratter, era in collegamento con lo studio.

Intanto l’ordinanza del coprifuoco è stata già superata dall’annuncio fatto dal governatore campano Vincenzo De Luca di un nuovo lockdown regionale, che dovrebbe essere sancito da un’ordinanza firmata entro lunedì. Non sono escluse nuove forme di protesta in giornata.


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