“Chiudere il profilo Twitter di Roberto Burioni”. A chiederlo il Codacons, dopo “l’ennesima inutile polemica sollevata dal virologo in tema Covid, che ha acceso lo scontro con il gruppo ospedaliero San Donato e l’università Vita-Salute San Raffaele. Ancora una volta Burioni non perde occasione per tacere e accendere tensioni in un momento delicatissimo per la sanità italiana e per il paese -afferma il Codacons- Mentre i pronto soccorso delle città italiane sono al collasso, il virologo diffonde messaggi del tutto sbagliati che vengono sconfessati dallo stesso gruppo per cui lavora Burioni”.
“Riteniamo pertanto -prosegue il movimento dei consumatori- che il profilo Twitter del virologo debba essere chiuso, per non alimentare scontri in un momento in cui la sanità e gli ospedali versano in grave difficoltà, anche perché i suoi interventi potrebbero non apparire al di sopra di ogni sospetto, considerate le accuse mosse da più parti circa i possibili conflitti di interesse in tema Covid del virologo e i suoi rapporti poco trasparenti con alcune società farmaceutiche”, conclude il Codacons.