SARS-CoV-2, caso di reazione avversa al vaccino all’Aquila: paralisi di Bell per un operatore sanitario

Un operatore sanitario dell'ospedale dell'Aquila avrebbe manifestato una disfunzione del nervo che regola i muscoli facciali poche ore dopo aver ricevuto il vaccino di Pfizer-BioNTech
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Nel giorno dell’approvazione in Europa del vaccino contro SARS-CoV-2 prodotto da Moderna, dall’Italia arriva la notizia di una reazione avversa in una persona vaccinata con il siero sviluppato da Pfizer e BioNTech. Poche ore dopo l’iniezione del vaccino, un operatore sanitario dell’ospedale dell’Aquila avrebbe manifestato una disfunzione del nervo che regola i muscoli facciali, nota come paralisi di Bell: potrebbe trattarsi di un effetto collaterale al vaccino contro SARS-CoV-2.

Secondo la Asl Avezzano-Sulmona, le condizioni cliniche del paziente non desterebbero preoccupazione, trattandosi di disfunzione lieve che scompare da sola in breve tempo, con una completa guarigione funzionale. Il caso sarà segnalato all’Agenzia italiana del farmaco (AIFA).

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