Nell’ambito delle riaperture annunciate a partire dal 26 aprile, buone notizie arrivano anche per lo sport all’aperto, sia per amatori che tifosi. Nello schema di decreto che il dipartimento sport sottoporra’ nei prossimi giorni al Cdm, si indichera’ la possibilita’ di tornare dal 26 aprile a fare sport anche di contatto – dal calcetto alle partite di altre discipline – nelle regioni in zona gialla.
In zona gialla, da sabato 1 maggio sara’ consentito l’accesso del pubblico in impianti all’aperto fino a un massimo di 1.000 spettatori ed al chiuso fino ad un massimo di 500 per tutti gli eventi sportivi agonistici e riconosciuti di preminente interesse nazionale da CONI e CIP. In ogni caso, i dettagli e i parametri, come distanziamento, mascherine, controlli della temperatura all’ingresso, saranno messi a punto nei prossimi giorni.
Per la riapertura di palestre e piscine, il cronoprogramma del Governo prevede per meta’ maggio l’ok alle piscine all’aperto, per l’1 giugno per “alcune attivita’ delle palestre al chiuso“. Da definire ulteriormente anche qui i protocolli sanitari, che dovrebbero ricalcare quelli gia’ usati nella scorsa estate: ad esempio i 7 metri d’acqua a persona, il divieto di doccia nelle palestre.