La città di Kandy è considerata la capitale culturale dello Sri Lanka per la presenza di uno dei templi più sacri del Paese, il Tempio del Sacro Dente. La leggenda vuole che un dente del Buddha sia stato sottratto alla pira funebre e conservato ancora qui come la più sacra delle reliquie del Paese.
Ma Kandy è anche una città affascinante per la sua atmosfera piacevole circondata da colline verdi e impreziosita dal lago, inoltre è luogo della festa religiosa e storica più sentita dello Sri Lanka: quella dell’Esala Perahera.
Kandy: la prima capitale
Negli ultimi anni ogni viaggio nello Sri Lanka che si rispetti include qualche giorno di visita alla città di Kandy che grazie alle ricchezze culturali e alla posizione centrale si distingue per l’atmosfera di relax e la presenza di numerose attrazioni turistiche.
Kandy fu fondata nel 1592 e divenne presto la capitale del regno per merito della sua posizione facilmente difendibile, solamente nel 1815 la città venne conquistata dai britannici, mentre oggi è la seconda città dello Sri Lanka per popolazione e dimensioni con i suoi 125 mila abitanti e la possibilità di essere raggiunta con facilità da ogni parte del paese.
Nell’ex capitale singalese, il centro storico è ricco di vicoli e viuzze pregni di una caratteristica atmosfera, e oggi si raccoglie nella sua bellezza attorno al bacino lacustre dove si rispecchia anche il Palazzo Reale.
Una delle attrattive principali della città è la Bahiravokanda Vihara Buddha Statue, una grande statua del Buddha che giganteggia sulla città con il suo bianco splendente dalla cima di una collina.
Il Kandy Lake
Realizzato dall’ultimo sovrano del regno, il Kandy Lake è un lago artificiale che impreziosisce la città e le conferisce il suo aspetto romantico. Si può passeggiare all’ombra degli alberi sulle sue sponde e sedersi tra le numerose panchine circondate da aiuole fiorite.
Al centro del lago si trova una piccola isola dove era collocato l’harem personale del sovrano e che successivamente fu trasformato in un deposito di munizioni e armi da parte dei dominatori britannici. A sud del lago, invece, esiste una piccola spiaggia recintata destinata solamente ai monaci.
Il migliore punto di osservazione del lago e della città è il Kandy View Point, costituito da una piattaforma panoramica posizionata in leggera salita su una collina della città e raggiungibile in circa mezz’ora dalle sponde del lago.
Il lago offre poi la possibilità di ammirare lo spettacolo più ambito della città, quello delle danze tradizionali che si tiene ogni sera alle 17 proprio sulle rive del lago.
Il tempio del dente di Buddha e la sua leggenda
Il luogo di interesse maggiore della città è certamente rappresentato dallo Sri Dalada Maligawa, il Tempio del dente di Buddha.
Il tempio si colloca a nord del lago e, come intuibile dal suo nome, la sua importanza risiede nel fatto che al suo interno è custodita una delle reliquie più notevoli del paese: appunto un dente di Buddha.
Secondo quanto tramanda la leggenda, il canino sinistro fu sottratto dalle fiamme della pira funebre di Buddha da Arahat Khema che, non senza difficoltà, lo avrebbe poi consegnato al re Brahmadatte.
Molti decenni più tardi, re Guhasiva di Kalinga decise di affidarlo a sua figlia Hemamali che in gran segreto, sistemandolo tra i suoi capelli come se fosse un fermaglio, lo trasportò in segreto in Sri Lanka nel IV secolo d.C., inizialmente fu portato ad Anuradhapura, poi a Polonnaruwa ed infine a Kandy.
Tuttavia, nel 1200, un esercito di invasori lo sottrasse dalla città e lo portò sino in India, più tardi però la reliquia tornò al posto d’onore che le spettava nello Sri Lanka e da allora ebbe un ruolo sempre più considerevole, poiché si pensava che chiunque lo possedesse avesse il legittimo diritto di governare l’isola.
Durante l’occupazione dell’isola da parte dei portoghesi, questi cercarono di darlo alle fiamme, scoprendo che si trattava solamente di una copia e ancora oggi alcuni ritengono che quello conservato nello Sri Dalada Maligawa sia solo una copia e che la vera reliquia si trovi al sicuro in un luogo ancora più inaccessibile.
Alla fine degli anni ’90 il tempio fu raso al suolo da numerose bombe e quello che oggi è possibile visitare è solo una ricostruzione del tempio originario.
Tuttavia, ogni anno tra il mese di luglio e quello di agosto quella che si respira nella città di Kandy è un’atmosfera magica resa significativa dalla festa più sentita del Paese: quella chiamata “Esala Perahera”.
Si tratta di una festa religiosa e allo stesso tempo di una festività storica nazionale durante la quale un tripudio di colori, canti, suonatori di tamburi e danze invadono la città e la parata degli elefanti magnificamente decorarti con pietre preziose è uno spettacolo mozzafiato che si rinnova di anno in anno.