Eruzione alle Tonga, il governo: è un “disastro senza precedenti, 3 morti e case rase al suolo” [FOTO]

Tonga: prima dichiarazione ufficiale del governo, che ha definito quanto accaduto un "disastro senza precedenti"
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    Foto Maxar Technologies / Ansa
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E’ stata confermata la morte di 3 persone a Tonga, dopo l’eruzione del vulcano sottomarino che ha provocato uno tsunami: si tratta della britannica Angela Glover e di 2 abitanti locali (un uomo di 49 anni e una donna di 65). Il bilancio è stato diffuso dal governo dell’arcipelago, nella prima dichiarazione ufficiale, definendo quanto accaduto un “disastro senza precedenti“.
Due delle isole più piccole e periferiche sono state colpite in modo particolarmente grave, hanno precisato le autorità: a Mango tutte le case sono state distrutte, a Fonoifua solo 2 edifici sono rimasti in piedi. Gravi danni anche a Nomuka. Danneggiate anche alcune case sull’isola principale, quella di Tongatapu. Inoltre le riserve d’acqua sono state ”gravemente colpite” dalla cenere vulcanica. Mentre resta ancora fuori uso la rete Internet, il governo di Tonga ha spiegato che alcune linee telefoniche locali sono attive e che si sta lavorando per ripristinare l’intera rete di comunicazione. I voli sono stati temporaneamente sospesi, mentre le rotte per il trasporto marittimo sono state interrotte.

Gli aiuti finora sono stati ostacolati dalla cenere caduta dal vulcano, ma anche complicati dalla determinazione del piccolo Stato insulare del Pacifico meridionale a tenere lontano il Covid: dopo una prima valutazione della situazione, il governo intende chiedere l’aiuto della comunità internazionale, facendo presente però di non voler aprire le “frontiere” alla pandemia.

Finora Tonga è stato uno dei pochi Paesi al mondo ad aver avuto un solo caso di Coronavirus, un viaggiatore neozelandese risultato positivo mentre era in quarantena. Per tale motivo sono stati imposti rigidi protocolli sanitari per gli operatori umanitari chiamati a operare.
Le regole severe hanno lo scopo di evitare che Tonga venga colpito da “uno tsunami di Covid“, ha spiegato un funzionario dell’ambasciata nella capitale australiana, citato dal Financial Times.

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