Non c’è pace per l’Europa centro-settentrionale, alle prese con la terza tempesta in una settimana. Dopo Dudley ed Eunice che, con i loro venti da uragano hanno seminato distruzione e morte dal Regno Unito alla Polonia, ora è la volta di Franklin, che ha prodotto venti di 140km/h in Irlanda e Regno Unito.
Non hanno tregua le regioni francesi nord-occidentali e settentrionali, come Normandia, Somme, Seine Marittime, Oise, Pas de Calais, Aisne e Ardennes, già pesantemente danneggiate da Eunice. Franklin si è abbattuta con venti di 140km/h sulle coste e 120km/h nell’entroterra. Da ieri sera tutte le regioni coinvolte sono in allerta meteo arancione: il traffico ferroviario e marittimo risulta fortemente perturbato, oltre 16mila abitazioni sono senza elettricità negli Hauts de France e decine di scuole pesantemente danneggiate dai forti venti oggi sono rimaste chiuse. “Questa nuova raffica di venti forti cominciata ieri e in corso ancora oggi è meno forte rispetto a quella di venerdì, ma durerà di più. E’ aggravata dai pesanti danni ad alberi e infrastrutture già provocati dalla tempesta Eunice”, ha allertato il servizio meteorologico nazionale.
Franklin ha causato la morte di una coppia di 70enni trascinati dalle onde nel comune di Granville, nel nord della Francia. La tragedia è avvenuta ieri sera. Una donna di 70 anni e un uomo di 74 sono rimasti bloccati all’interno della propria auto e poi trascinati dalle onde lungo una strada locale dopo che erano riusciti a chiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco. Sul posto sono intervenuti 32 pompieri, sommozzatori, un elicottero della Protezione Civile, veicoli fuori strada e una ambulanza, ma a causa dei venti, dell’alta marea e della notte, il veicolo finito sott’acqua è stato ritrovato solo alcune ore dopo, con all’interno i due corpi senza vita. L’uomo e la donna sono stati estratti e riportati a terra a bordo di un canotto di salvataggio. “Con il vento, la macchina è scivolata, è stata trascinata sul bordo della strada ed è finita in acqua dov’è sprofondata“, ha riferito a Ovest France il sindaco di Bricqueville sur mer, Hervé Bougon.
Per diverse ore le Prefetture di Normandia e Seine Marittime hanno vietato l’accesso al ponte di Tancarville ai camion, camping car, due ruote e pedoni. In mattinata i primi treni regionali hanno ripreso a circolare, senza viaggiatori, con a bordo alcuni boscaioli incaricati di rimuovere dai binari gli alberi caduti per poter ripristinare il trasporto ferroviario regionale ed interregionale. Nel Pas de Calais, nelle ultime ore i Vigili del Fuoco sono intervenuti più di 290 volte e 2 mila negli ultimi tre giorni, per cadute di alberi, tetti, tegole e cavi elettrici. In Bretagna da ieri sera sono sospesi i collegamenti marittimi tra la terraferma e le isole di Sein, Molene, Ouessant, Quiberon, Belle Ile, Houat e Hoedic.
Nel sud della Francia, i forti venti hanno alimentato incendi nel dipartimento dell’Hérault.