Il Governo Meloni ha annunciato una commissione parlamentare d’inchiesta sulla gestione della pandemia Covid in Italia. Su questo tema, il Ministro della Salute Orazio Schillaci ha espresso il suo parere favorevole: “beh, qualcosa da capire c’è. Soprattutto sulla fase di approvvigionamento durante la pandemia: mascherine e altro”.
Come Ministro della Salute, Schillaci afferma che quello che intende fare, come riferisce il Corriere della Sera, è “occuparsi dei problemi concreti della Sanità”. Il Ministro anticipa anche i primi provvedimenti ai quali intende dedicarsi, come quelli destinati “a combattere le lunghe liste di attesa, a occuparsi dei malati oncologici e di tutto ciò che in questo momento contribuisce a rendere il sistema ingiusto”. “In tutti gli indicatori internazionali attualmente appare chiaro che l’aspettativa di vita di chi ha un reddito più alto è più lunga di chi ce l’ha più basso. Cioè chi ha meno mezzi muore prima di chi può permettersi cure private. E questo è inaccettabile”, afferma Schillaci.
Al momento della nomina a Ministro, Orazio Schillaci si è dimesso da rettore dell’Università di Tor Vergata. In una lettera di saluto al suo staff, ha scritto che l’incarico di Ministro “rappresenta un alto onore e può consentirmi di mettere a frutto nell’interesse di tutti i cittadini italiani l’esperienza maturata come medico, come docente e come responsabile di un ateneo importante come il nostro”. “Naturalmente – ha aggiunto – la nuova responsabilità al servizio della Repubblica non mi permette di proseguire nell’impegno di rettore, ma vi assicuro che continuerò a seguire con l’attenzione e la passione di sempre la vita dell’ateneo per dare il mio sincero contributo ogni volta che mi verrà richiesto”.