Notte di violento maltempo al Sud Italia: dopo le alluvioni che ieri hanno colpito la Sicilia tra Trapani e Sciacca, nubifragi hanno interessato il resto del meridione provocando danni a disagi in Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.
La pioggia caduta nelle ultime ore ha provocato frane e allagamenti a Maratea (Potenza), dove, oggi resteranno chiuse le scuole di ogni ordine e grado. Numerosi sono stati gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco anche per liberare le strade dal fango e da alberi caduti. Il sindaco Daniele Stoppelli ha evidenziato che “si sono verificati allagamenti e disagi in tante case dei nostri concittadini in particolare nelle frazioni di Marina e Castrocucco“, al confine con la Calabria, con la conseguente chiusura di alcune strade, tra le quali la Ss 18 Tirrena Inferiore. Oggi “sarà necessaria una ricognizione per comprendere i danni prodotti dalla pioggia copiosa e programmare gli interventi adeguati,” ha concluso il primo cittadino.
Situazione critica anche sull’Alto Tirreno cosentino dove il maltempo ha causato diversi danni. Situazione grave a Tortora, dove un violento nubifragio ha provocato numerosi disagi, frane, strade allagate, auto bloccate. Disagi anche a Praia a Mare. Fanghi e detriti anche a Santa Maria del Cedro.
Disagi anche nel territorio provinciale di Lecce per il nubifragio del tardo pomeriggio di ieri: una quarantina gli interventi effettuati, 80 quelli in coda. In entrambi i casi non ci sono state persone coinvolte.
Strade e campi allagati nel Brindisino a causa delle forti piogge di questa notte che hanno interessato Ostuni, San Vito dei Normanni, Carovigno e San Michele Salentino. Diverse le richieste d’aiuto ai vigili del fuoco, intervenuti insieme a personale della Protezione Civile, per soccorrere alcune auto rimaste bloccate.
Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:
Maltempo, campagne sott’acqua al Sud
Le violente precipitazioni che hanno colpito a macchia di leopardo le regioni del meridione hanno colpito duramente le campagne con intere aziende finite sott’acqua con campi coltivati allagati, blocco delle semine dei cereali e dei trapianti degli ortaggi, frane e problemi alla viabilità rurale: è quanto emerge dal primo bilancio della Coldiretti dell’ondata di maltempo che si è abbattuta sul Sud Italia, dalla Sicilia alla Puglia, dalla Calabria alla Basilicata. Una situazione che fa salire il conto dei danni provocato dall’esplosione degli eventi estremi nel 2022 in agricoltura dove – sottolinea la Coldiretti – superano già i 6 miliardi di euro dall’inizio dell’anno, pari al 10% della produzione nazionale.
Dall’inizio dell’anno gli eventi estremi fra nubifragi, bombe d’acqua, grandinate, bufere di vento e tornado che hanno provocato danni e vittime sono cresciuti del +42%, rispetto allo scorso anno con il 2022 che si classifica peraltro fino ad ora in Italia come il più caldo di sempre con una temperatura addirittura superiore di quasi un grado (+0,96 gradi) rispetto alla media storica ma si registrano anche precipitazioni ridotte di 1/3 anche se più violente secondo Isac Cnr.